2021
Il saggio affronta l’agevolazione fiscale riguardante il welfare aziendale con particolare riferimento all’orientamento espresso dall’Agenzia delle Entrate in due recenti atti di prassi. La questione più risalente ha ad oggetto l’erogazione dei servizi di welfare aziendale scelti direttamente dal lavoratore dipendente, mentre quella più recente riguarda l’ipotesi dell’erogazione di borse di studio da parte del datore di lavoro in favore dei familiari dei propri dipendenti. In entrambi i casi l’Agenzia delle Entrate ha negato la sussistenza dei requisiti richiesti per beneficiare dell’agevolazione fiscale sul presupposto che le fattispecie determinavano un aggiramento del divieto di monetizzazione dei servizi di welfare aziendale. Tuttavia, l’Agenzia delle Entrate non ha considerato che la posizione assunta tradisce la ratio stessa dell’agevolazione e potrebbe costituire un forte disincentivo ai fini dell’adozione dei piani di welfare.