“Il mio scopo è una ‘trasvalutazione dei valori’". Wittgenstein e Nietzsche

Negli anni trenta Wittgenstein ricorre all’espressione nietzscheana ‘trasvalutazione di tutti i valori’ dapprima per caratterizzare l’epoca contemporanea e in un secondo momento come cifra per il proprio ‘movimento di pensiero’. Il saggio studia entrambi gli aspetti, mostrando tra l’altro come una tale definizione dell’epoca storica riveli l’influenza di Spengler e della sua immagine di Nietzsche. Più in generale il contributi ricostruisce i pronunciamenti wittgensteiniani sul filosofo e il suo ruolo storico nonché le tesi e posizioni che (a ragione o no) Wittgenstein attribuisce a Nietzsche. Prendendo le mosse dall’edizione tedesca del libro di Friedrich Waismann I principi della filosofia linguistica il saggio ricostruisce anche l’immagine che il Circolo di Vienna aveva di Nietzsche, molto più positiva di quanto si sia portati a pensare oggi, e la confronta con quella di Wittgenstein.