Lo scritto analizza criticamente la diffusione su scala regionale delle "leggi-provvedimento". In particolare, le Regioni impiegano sempre più frequentemente tale strumento per rivestire della forma della legge atti amministrativi nella sostanza, quali i piani sanitari (tipicamente, i piani di riordino della rete ospedaliera). Nel contributo si ricostruiscono, alla luce dell'elaborazione dottrinale e giurisprudenziale, tre paradigmi alternativi del rapporto tra legge-provvedimento regionale e piano sanitario: il modello dell'assorbimento; il modello della tendenziale esclusione; il modello del parallelismo. Nelle conclusioni, si evidenziano i nodi tuttora irrisolti della questione sui piani delle garanzie procedimentali e della tutela giurisdizionale. Il contributo, frutto di una riflessione comune, è stato curato per i parr. 2, 3 e 5 da Massimo Monteduro e per i parr. 1 e 4 da Cristina Ligori.
Leggi-provvedimento regionali e pianificazione sanitaria
MONTEDURO, MASSIMO;
2003-01-01
Abstract
Lo scritto analizza criticamente la diffusione su scala regionale delle "leggi-provvedimento". In particolare, le Regioni impiegano sempre più frequentemente tale strumento per rivestire della forma della legge atti amministrativi nella sostanza, quali i piani sanitari (tipicamente, i piani di riordino della rete ospedaliera). Nel contributo si ricostruiscono, alla luce dell'elaborazione dottrinale e giurisprudenziale, tre paradigmi alternativi del rapporto tra legge-provvedimento regionale e piano sanitario: il modello dell'assorbimento; il modello della tendenziale esclusione; il modello del parallelismo. Nelle conclusioni, si evidenziano i nodi tuttora irrisolti della questione sui piani delle garanzie procedimentali e della tutela giurisdizionale. Il contributo, frutto di una riflessione comune, è stato curato per i parr. 2, 3 e 5 da Massimo Monteduro e per i parr. 1 e 4 da Cristina Ligori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.