Il presente lavoro, costruito su fonti italiane (Archivio di Stato di Napoli), spagnole (Archivio di Simancas) e attraverso la più ampia bibliografia sull’argomento, analizza il sistema statuale che fu costruito dagli spagnoli nel Mezzogiorno d’Italia a partire dalla conquista del 1503. Il Regno, che aveva le sue istituzioni già delineate da Alfonso il Magnanimo, fu ristrutturato dal punto di vista istituzionale secondo le necessitá della corona iberica. Il viceré, supremo rappresentante del sovrano, non poteva essere indagato dal visitatore nel momento in cui questi veniva inviato nel viceregno per il controllo dell'amministrazione delle finanze. Il lavoro mette anche in evidenza lo sviluppo dell'economia regnicola che ben presto sará utilizzata dalla Spagna per finanziare le guerre in Europa soprattutto contro i protestanti. Il mezzogiorno spagnolo é percorso da mercanti genovesi e veneziani, "hombres de negocios" che nella seconda metá del XVI secolo fanno di questa terra uno dei tasselli di quella che é stata definita "la repubblica internazionale del denaro".
Gli Spagnoli in Italia. Economia e Stato moderno nel Regno di Napoli agli inizi del XVI secolo.
PATISSO, GIUSEPPE
2003-01-01
Abstract
Il presente lavoro, costruito su fonti italiane (Archivio di Stato di Napoli), spagnole (Archivio di Simancas) e attraverso la più ampia bibliografia sull’argomento, analizza il sistema statuale che fu costruito dagli spagnoli nel Mezzogiorno d’Italia a partire dalla conquista del 1503. Il Regno, che aveva le sue istituzioni già delineate da Alfonso il Magnanimo, fu ristrutturato dal punto di vista istituzionale secondo le necessitá della corona iberica. Il viceré, supremo rappresentante del sovrano, non poteva essere indagato dal visitatore nel momento in cui questi veniva inviato nel viceregno per il controllo dell'amministrazione delle finanze. Il lavoro mette anche in evidenza lo sviluppo dell'economia regnicola che ben presto sará utilizzata dalla Spagna per finanziare le guerre in Europa soprattutto contro i protestanti. Il mezzogiorno spagnolo é percorso da mercanti genovesi e veneziani, "hombres de negocios" che nella seconda metá del XVI secolo fanno di questa terra uno dei tasselli di quella che é stata definita "la repubblica internazionale del denaro".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.