Nel presente lavoro si sviluppa un modello di integrazione funzionale fra aziende pubbliche e non profit che potrebbe rappresentare un mix adeguato per il raggiungimento dei risultati sul piano dell’efficacia dei servizi pubblici locali, stante la dominanza di un elemento comune, la componente sociale, in entrambe le tipologie istituzionali. Il contributo si struttura in due parti. In primo luogo, si analizza la dimensione del servizio pubblico locale e si analizzano le conseguenze della deregulation sul piano degli assetti istituzionali, in relazione alle differenti forme di gestione. In secondo luogo, si ritiene opportuno individuare nuove forme gestionali atte a sollecitare il nascere della “imprenditorialità solidale” privata che integra l’offerta pubblica esistente o,in alcuni casi, si sostituisce ad essa. A tal proposito, si introduce un modello di integrazione funzionale tra le aziende pubbliche e non profit in cui si coniuga governance con riferimento alle prime, per l’individuazione delle linee finalistiche e per l’interpretazione dei macro-bisogni, e government, relativamente alle seconde, per la capacità specifica di strutturare, per mezzo delle funzioni aziendali, le scelte operative che concretizzano una gestione ottimale derivante dalla prossimità alla domanda locale.
Integrazione funzionale fra aziende pubbliche e non profit nella gestione dei servizi pubblici locali
PREITE, Daniela
2004-01-01
Abstract
Nel presente lavoro si sviluppa un modello di integrazione funzionale fra aziende pubbliche e non profit che potrebbe rappresentare un mix adeguato per il raggiungimento dei risultati sul piano dell’efficacia dei servizi pubblici locali, stante la dominanza di un elemento comune, la componente sociale, in entrambe le tipologie istituzionali. Il contributo si struttura in due parti. In primo luogo, si analizza la dimensione del servizio pubblico locale e si analizzano le conseguenze della deregulation sul piano degli assetti istituzionali, in relazione alle differenti forme di gestione. In secondo luogo, si ritiene opportuno individuare nuove forme gestionali atte a sollecitare il nascere della “imprenditorialità solidale” privata che integra l’offerta pubblica esistente o,in alcuni casi, si sostituisce ad essa. A tal proposito, si introduce un modello di integrazione funzionale tra le aziende pubbliche e non profit in cui si coniuga governance con riferimento alle prime, per l’individuazione delle linee finalistiche e per l’interpretazione dei macro-bisogni, e government, relativamente alle seconde, per la capacità specifica di strutturare, per mezzo delle funzioni aziendali, le scelte operative che concretizzano una gestione ottimale derivante dalla prossimità alla domanda locale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.