Con il saggio si è cercato di approfondire il tema dell’educazione del “buon cittadino” nel Ventennio fascista e di delinearne i canoni propriamente educativi improntati dal Regime, in maniera specifica dalla scuola primaria al dopolavoro, attraverso l’esame comparato della Carta di Bottai e della Carta del Lavoro.
STATO FASCISTA E FORMAZIONE DEL BUON CITTADINO. DALLA SCUOLA PRIMARIA AL DOPOLAVORO
ARMENISE, Gabriella
2008-01-01
Abstract
Con il saggio si è cercato di approfondire il tema dell’educazione del “buon cittadino” nel Ventennio fascista e di delinearne i canoni propriamente educativi improntati dal Regime, in maniera specifica dalla scuola primaria al dopolavoro, attraverso l’esame comparato della Carta di Bottai e della Carta del Lavoro.File in questo prodotto:
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