Il contributo, dopo aver analizzato il metodo aperto di coordinamento, ne ravvisa la genesi nella procedura prevista dal Trattato di Maastricht per l'adozione delle linee guida di politica economica degli Stati membri e dell'Uniuone. Sullo stesso modello veniva creata dal Trattato di Amsterdam la procedura di adozione per gli orientamenti in materia di occupazione. Il vertice di Lisbona del 2000 estendendo questo modello ad una serie di ipotesi ulteriori al di fuori dei Trattati prosegue in un trend di rafforzamento dei poteri del Consiglio europeo, al centro di questi iter procedurali atipici finalizzati al coordinamento tra gli Stati nell'esercizio di competenze nazionali.
La Méthode Ouverte de Coordination, l’action communautaire et le rôle politique du Conseil Européen
CAFARO, Susanna Maria
2003-01-01
Abstract
Il contributo, dopo aver analizzato il metodo aperto di coordinamento, ne ravvisa la genesi nella procedura prevista dal Trattato di Maastricht per l'adozione delle linee guida di politica economica degli Stati membri e dell'Uniuone. Sullo stesso modello veniva creata dal Trattato di Amsterdam la procedura di adozione per gli orientamenti in materia di occupazione. Il vertice di Lisbona del 2000 estendendo questo modello ad una serie di ipotesi ulteriori al di fuori dei Trattati prosegue in un trend di rafforzamento dei poteri del Consiglio europeo, al centro di questi iter procedurali atipici finalizzati al coordinamento tra gli Stati nell'esercizio di competenze nazionali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.