Verso la fine del § 76 di Essere e tempo, dedicato all''Origine esistenziale della storiografia a partire dalla storicità dell’Esserci', Heidegger discute brevemente la seconda Considerazione Inattuale e in particolare i tre tipi di storiografia ivi distinti: monumentale, antiquaria e critica. Sull'utilità e il danno della storia per la vita è il solo testo nietzschiano cui Essere e tempo dedichi considerazioni approfondite. Sulla seconda Inattuale Heidegger tornerà anche in seguito. Nel semestre invernale 1938/1939 le riserva un'esercitazione che visto l'elevato numero di partecipanti finisce piuttosto con l'assumere il carattere di un corso di lezioni. Mentre Essere e tempo cerca di integrare i concetti nietzschiani nell'analitica del Dasein le riflessioni dei tardi anni trenta leggono ormai l'Inattuale nel contesto della ‘storia dell'essere’. Concentrandosi sul § 76 di Essere e tempo, il contributo mostra quali siano le forzature (ché di forzature si tratta) necessarie a integrare la distinzione nietzschiana dei tre tipi di storiografia nella griglia concettuale di Essere e tempo. Lo scopo principale della presente analisi non è però tanto una critica dell'interpretazione heideggeriana quanto una ricostruzione del lavoro concettuale che consente ad Heidegger di assimilare i concetti nietzschiani e trasformarli in qualcosa di nuovo.
Heidegger su storia monumentale e ripetizione. La seconda Considerazione inattuale di Nietzsche in Essere e tempo
BRUSOTTI, MARCO
2006-01-01
Abstract
Verso la fine del § 76 di Essere e tempo, dedicato all''Origine esistenziale della storiografia a partire dalla storicità dell’Esserci', Heidegger discute brevemente la seconda Considerazione Inattuale e in particolare i tre tipi di storiografia ivi distinti: monumentale, antiquaria e critica. Sull'utilità e il danno della storia per la vita è il solo testo nietzschiano cui Essere e tempo dedichi considerazioni approfondite. Sulla seconda Inattuale Heidegger tornerà anche in seguito. Nel semestre invernale 1938/1939 le riserva un'esercitazione che visto l'elevato numero di partecipanti finisce piuttosto con l'assumere il carattere di un corso di lezioni. Mentre Essere e tempo cerca di integrare i concetti nietzschiani nell'analitica del Dasein le riflessioni dei tardi anni trenta leggono ormai l'Inattuale nel contesto della ‘storia dell'essere’. Concentrandosi sul § 76 di Essere e tempo, il contributo mostra quali siano le forzature (ché di forzature si tratta) necessarie a integrare la distinzione nietzschiana dei tre tipi di storiografia nella griglia concettuale di Essere e tempo. Lo scopo principale della presente analisi non è però tanto una critica dell'interpretazione heideggeriana quanto una ricostruzione del lavoro concettuale che consente ad Heidegger di assimilare i concetti nietzschiani e trasformarli in qualcosa di nuovo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.