L’analisi ha preso in considerazione, partendo dal Liber Tobiae, un’immagine ricorrente nella demonologia: la fuga dei demoni, modalità scelta per risolvere lo scontro tra questi e gli uomini. L’esame di numerose testimonianze, ha permesso di seguirne la rielaborazione e l’uso fattone in contesti diversi sino ad Isidoro di Siviglia, quando il quadro culturale e politico è profondamente mutato rispetto ad alcuni secoli prima. È con Paolino di Nola, infatti, che sembra concludersi l’uso più significativo di questa immagine.
Dèmoni in fuga. Il carme XIX di Paolino Nolano e la tradizione giudaico-cristiana
CORSANO, Maria
2007-01-01
Abstract
L’analisi ha preso in considerazione, partendo dal Liber Tobiae, un’immagine ricorrente nella demonologia: la fuga dei demoni, modalità scelta per risolvere lo scontro tra questi e gli uomini. L’esame di numerose testimonianze, ha permesso di seguirne la rielaborazione e l’uso fattone in contesti diversi sino ad Isidoro di Siviglia, quando il quadro culturale e politico è profondamente mutato rispetto ad alcuni secoli prima. È con Paolino di Nola, infatti, che sembra concludersi l’uso più significativo di questa immagine.File in questo prodotto:
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