La variabilità della mandibola sconsiglia di utilizzarla a fini tassonomici, ma tre delle più antiche specie europee, H.georgicus, H.antecessor, H.heidelbergensis, hanno per olotipo una mandibola. Quella di H.georgicus è patologica e simile a H.erectus nei caratteri più importanti, altri caratteri hanno grandissima diffusione e sono perciò poco significativi per la tassonomia. Le mandibole di H.antecessor presentano caratteri giovanili e ad ampia diffusione geografica e cronologica, i caratteri simili a H.pekinensis non sembrano molto significativi. La mandibola di Mauer, H.heidelbergensis , trova confronti puntuali con i neandertaliani, gruppo umano con caratteristiche anatomiche, geografiche e cronologiche proprie e geneticamente distinguibile da H.sapiens , che si individualizza n el Pleistocene Medio europeo di cui Mauer sarebbe uno dei più precoci rappresentanti. Nessuna delle tre specie analizzate sembra essere giustificata se basata sugli olotipi prescelti.
La mandibola nei più antichi ominidi europei.
FABBRI, Pier Francesco
2006-01-01
Abstract
La variabilità della mandibola sconsiglia di utilizzarla a fini tassonomici, ma tre delle più antiche specie europee, H.georgicus, H.antecessor, H.heidelbergensis, hanno per olotipo una mandibola. Quella di H.georgicus è patologica e simile a H.erectus nei caratteri più importanti, altri caratteri hanno grandissima diffusione e sono perciò poco significativi per la tassonomia. Le mandibole di H.antecessor presentano caratteri giovanili e ad ampia diffusione geografica e cronologica, i caratteri simili a H.pekinensis non sembrano molto significativi. La mandibola di Mauer, H.heidelbergensis , trova confronti puntuali con i neandertaliani, gruppo umano con caratteristiche anatomiche, geografiche e cronologiche proprie e geneticamente distinguibile da H.sapiens , che si individualizza n el Pleistocene Medio europeo di cui Mauer sarebbe uno dei più precoci rappresentanti. Nessuna delle tre specie analizzate sembra essere giustificata se basata sugli olotipi prescelti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.