Nel paper si assume che si sia verificato uno spostamento del focus nel modo di intendere la scala geografica, con implicazioni importanti sulla comprensione delle modalità di esercizio del potere e del conflitto tra le forze che ambiscono esercitarlo. Quindi, adottato un punto di vista “sistemico” individuo due possibili criteri, non esclusivi e non necessariamente antagonisti, per interpretare il modo in cui le scale sembrano essere utilizzate/prodotte: il primo legato al rapporto tra oggetto osservato e contesto; il secondo dipendente dall’importanza attribuita alle relazioni tra soggetto e oggetto osservato. Per tale via, il problema della determinazione della scala è riproponibile come una questione di conoscenza, dipendente dalle modalità con cui l’osservatore si rapporta alla realtà.
Scala e potere. Problemi e conflitti di rappresentazione
DE RUBERTIS, Stefano
2005-01-01
Abstract
Nel paper si assume che si sia verificato uno spostamento del focus nel modo di intendere la scala geografica, con implicazioni importanti sulla comprensione delle modalità di esercizio del potere e del conflitto tra le forze che ambiscono esercitarlo. Quindi, adottato un punto di vista “sistemico” individuo due possibili criteri, non esclusivi e non necessariamente antagonisti, per interpretare il modo in cui le scale sembrano essere utilizzate/prodotte: il primo legato al rapporto tra oggetto osservato e contesto; il secondo dipendente dall’importanza attribuita alle relazioni tra soggetto e oggetto osservato. Per tale via, il problema della determinazione della scala è riproponibile come una questione di conoscenza, dipendente dalle modalità con cui l’osservatore si rapporta alla realtà.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.