Il problema dell’emergenza abitativa è un fenomeno in continua crescita nei Paesi Occidentali. Lo stesso è alimentato dal diffondersi del fenomeno dei senza casa, dalla crescita dei processi migratori conseguenti alla fuga in massa da condizioni di povertà estrema e, non ultimo, il verificarsi di eventi catastrofici imprevedibili di origine naturale (terremoti, alluvioni, etc.) e di origine umana (crollo di palazzi per errore umano, guerre, etc). Scopo di questo lavoro è quello di realizzare un modello costruttivo costituito da moduli abitativi tridimensionali assemblabili a secco, energeticamente autosufficienti. Il modulo, leggero e facilmente trasportabile, da realizzare in serie, consente la realizzazione di alloggi di tagli e dimensioni diverse, componibili verticalmente e orizzontalmente, mediante assemblaggio di unità elementari. La forma dell’edificio, estremamente semplice per garantirne la modularità, la sua esposizione, i materiali impiegati per la strutture, prevalentemente di origine naturale, le finiture, le coibentazioni e gli impianti di climatizzazione sono stati scelti per consentire un soddisfacimento delle richieste energetiche dei moduli con l’utilizzo di energie rinnovabili. Obiettivo finale del presente lavoro è stato quello di ottimizzare l’involucro e gli impianti di climatizzazione del modulo abitativo, tramite l’utilizzo di un programma di calcolo (TRNSYS 16) per validare le scelte progettuali ed impiantistiche effettuate. Diverse configurazioni modulo-impianto sono state analizzate al fine di definire la configurazione che consentisse di rendere il modulo autosufficiente con il solo utilizzo delle energie rinnovabili.
Progettazione di un Modulo Abitativo di Emergenza
CONGEDO, Paolo Maria;FICARELLA, Antonio
2008-01-01
Abstract
Il problema dell’emergenza abitativa è un fenomeno in continua crescita nei Paesi Occidentali. Lo stesso è alimentato dal diffondersi del fenomeno dei senza casa, dalla crescita dei processi migratori conseguenti alla fuga in massa da condizioni di povertà estrema e, non ultimo, il verificarsi di eventi catastrofici imprevedibili di origine naturale (terremoti, alluvioni, etc.) e di origine umana (crollo di palazzi per errore umano, guerre, etc). Scopo di questo lavoro è quello di realizzare un modello costruttivo costituito da moduli abitativi tridimensionali assemblabili a secco, energeticamente autosufficienti. Il modulo, leggero e facilmente trasportabile, da realizzare in serie, consente la realizzazione di alloggi di tagli e dimensioni diverse, componibili verticalmente e orizzontalmente, mediante assemblaggio di unità elementari. La forma dell’edificio, estremamente semplice per garantirne la modularità, la sua esposizione, i materiali impiegati per la strutture, prevalentemente di origine naturale, le finiture, le coibentazioni e gli impianti di climatizzazione sono stati scelti per consentire un soddisfacimento delle richieste energetiche dei moduli con l’utilizzo di energie rinnovabili. Obiettivo finale del presente lavoro è stato quello di ottimizzare l’involucro e gli impianti di climatizzazione del modulo abitativo, tramite l’utilizzo di un programma di calcolo (TRNSYS 16) per validare le scelte progettuali ed impiantistiche effettuate. Diverse configurazioni modulo-impianto sono state analizzate al fine di definire la configurazione che consentisse di rendere il modulo autosufficiente con il solo utilizzo delle energie rinnovabili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.