Dalla prospettiva del filosofo: intenzionalità del valutare

Nel lavoro l'analisi ermeneutica è indirizzata vero alcuni termini che vengono utilizzate in ambiti diversi e sommes-samente intessono con essi delle relazioni significative, orientando l’elaborazione di teorie. La riflessione proposta ha come oggetto l’entrelacs tra la nozione di progetto e quella di intenzionalità e la ricaduta nella zona di confine pedagogico-filosofica. Lo slittamento semantico circa il termine intenzionalità ha fatto sì che questa nozione venisse usata per designare l’intenzione soggettiva, la finalità dell’azione educativa, spostandosi dal bacino originario da cui essa stessa proviene, quello della riflessione filosofica nello specifico fenomenologica, in cui tale termine indica la struttura specifica verso cui orientare costitutivamente l’esperienza. Similmente si assiste anche allo slittamento teorico nel quale cade il concetto di progetto, che lo porta ad essere ingabbiato nelle maglie di esperienze volontaristiche o di economia ingegneristica. Il lavoro si propone di definire, in sintesi, prendendo spunto dalla rifles-sione fenomenologica, le categorie interpretative delle nozioni di intenzionalità e di progetto per disegnare i diversi terreni di applicazione delle scelte etiche e identitarie che guidano la formazione.