Il lavoro si propone di approfondire il tema del sovraindebitamento delle famiglie italiane inteso come quella situazione patologica che viene determinata dall’impossibilità non temporanea ad adempiere regolarmente alle obbligazioni assunte attraverso il ricorso ai redditi, ai beni mobili e immobili di proprietà. Il fenomeno del sovraindebitamento delle famiglie italiane è in costante crescita ed è sempre più diffuso il problema di non riuscire a far fronte alle rate del mutuo o ai prestiti. Secondo le parole del Governatore della Banca d’Italia, “dall’inizio di questo decennio la crescita dei prestiti alle famiglie consumatrici italiane è stata elevata: 11,5 per cento in media all’anno per i prestiti totali e oltre il 15 per cento per quelli relativi all’acquisto di abitazione (Relazione Annuale del Governatore della Banca d’Italia, 2007, p. 166). Ancora “alla fine dell’anno i debiti finanziari delle famiglie italiane erano pari al 50 per cento del reddito disponibile (47 per cento nel 2006), un valore ancora nettamente inferiore a quello osservato in media nell’area euro (pari circa al 90 per cento) e negli altri principali paesi industriali (Relazione Annuale del Governatore della Banca d’Italia, 2007, p. 166). Questi dati stimolano un approfondimento del tema del sovraindebitamento. In particolare in questo lavoro si analizzeranno le cause ed i possibili rimedi di questo fenomeno, con una specifica attenzione al rimedio del “fallimento del debitore”, che è stato di recente introdotto nell’ordinamento spagnolo.
Il sovraindebitamento delle famiglie: un’analisi di economia e diritto
PORRINI, Donatella
2008-01-01
Abstract
Il lavoro si propone di approfondire il tema del sovraindebitamento delle famiglie italiane inteso come quella situazione patologica che viene determinata dall’impossibilità non temporanea ad adempiere regolarmente alle obbligazioni assunte attraverso il ricorso ai redditi, ai beni mobili e immobili di proprietà. Il fenomeno del sovraindebitamento delle famiglie italiane è in costante crescita ed è sempre più diffuso il problema di non riuscire a far fronte alle rate del mutuo o ai prestiti. Secondo le parole del Governatore della Banca d’Italia, “dall’inizio di questo decennio la crescita dei prestiti alle famiglie consumatrici italiane è stata elevata: 11,5 per cento in media all’anno per i prestiti totali e oltre il 15 per cento per quelli relativi all’acquisto di abitazione (Relazione Annuale del Governatore della Banca d’Italia, 2007, p. 166). Ancora “alla fine dell’anno i debiti finanziari delle famiglie italiane erano pari al 50 per cento del reddito disponibile (47 per cento nel 2006), un valore ancora nettamente inferiore a quello osservato in media nell’area euro (pari circa al 90 per cento) e negli altri principali paesi industriali (Relazione Annuale del Governatore della Banca d’Italia, 2007, p. 166). Questi dati stimolano un approfondimento del tema del sovraindebitamento. In particolare in questo lavoro si analizzeranno le cause ed i possibili rimedi di questo fenomeno, con una specifica attenzione al rimedio del “fallimento del debitore”, che è stato di recente introdotto nell’ordinamento spagnolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.