Il contributo affronta il dibattito storiografico legato alla riscoperta, nell'800, del manoscritto delle Istituzioni di Gaio, mostrando come visuali moderne (veicolate in particolar modo da Savigny) e una sorta di 'precomprensione' abbiano fortemente influenzato l'impatto del ritrovamento del Gaio veronese sulla scienza storica coeva. Avenarius dimostra altresì come si sia virati verso una lettura 'gaiocentrica' dell'insieme delle fonti romanistiche, considerando Gaio il 'parametro' della classicità del diritto che illustrava.
L' 'autentico' Gaio e la scoperta del Codice Veronese. La percezione delle 'Institutiones' sotto l'influsso della Scuola Storica (di Martin AVENARIUS)
LAMBERTI, Francesca
2009-01-01
Abstract
Il contributo affronta il dibattito storiografico legato alla riscoperta, nell'800, del manoscritto delle Istituzioni di Gaio, mostrando come visuali moderne (veicolate in particolar modo da Savigny) e una sorta di 'precomprensione' abbiano fortemente influenzato l'impatto del ritrovamento del Gaio veronese sulla scienza storica coeva. Avenarius dimostra altresì come si sia virati verso una lettura 'gaiocentrica' dell'insieme delle fonti romanistiche, considerando Gaio il 'parametro' della classicità del diritto che illustrava.File in questo prodotto:
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