Lecce, Porta Napoli. Saggi stratigrafici sul tracciato delle mura messapiche. Direzione dello scavo per incarico della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia.

Lo scavo archeologico ha interessato lo spazio sottostante la Porta e l'area immediatamente a N di quest'ultima. Nonostante la limitatezza di superficie e di durata dell'intervento, sono state acquisite numerose novità sulla storia urbana di Lecce. In primo luogo è stato riportato alla luce un tratto di 20 metri circa delle mura messapiche di Lecce, la cui presenza è stata poi conservata nel basolato stradale moderno; è stata ritrovata, al di sotto delle mura, una tomba di bambino accompagnato da un corredo della fine del IV secolo a.C., che ha confermato la cronologia già proposta per la costruzione delle mura messapiche; è stata documentata con evidenza la consapevole sovrapposizione delle mura del '500 a quelle messapiche, e quindi la persistenza di queste ultime per molti secoli; si è potuto verificare per la prima volta che l'interruzione nelle mura corrispondente a Porta Napoli non risale ad età messapica, ma ad un intervento di età medievale. I risultati emersi sono stati presentati da L. Giardino in lavori del 1999 (111077), del 2000 (111068) e del 2008 (327121).