Si presenta qui la prima traduzione integrale al mondo delle lettere di René Descartes a partire dall'edizione nazionale delle Oeuvres de Descartes a cura di Charles Adam e Paul Tannery, integrata secondo le più recenti edizioni e studi scientifici. L'epistolario cartesiano permette di entrare nel "laboratorio" in cui si sono via via definite, formulate o riviste le tesi cartesiane, in un serrato dialogo con corrispondenti quali Marin Mersenne, Antoine Arnauld, Pierre Fermat, Thomas Hobbes, Constantijn Huygens, Cristina di Svezia, Elisabetta di Boemia, figure tra le più significative della cultura europea del tempo. Le lettere non solo accompagnano la genesi e l’elaborazione delle opere, concepite da Descartes sempre in una ideale discussione con i propri lettori, ma presentano teorie o concezioni che talvolta non sono state riprese in altri scritti (pubblicati o no), come ad esempio la celebre teoria della creazione delle verità eterne. La corrispondenza tocca pertanto temi che vanno dalla critica della cultura scolastica alla definizione di un progetto generale per una nuova scienza, dalla metafisica alla morale, dalla matematica alla musica, alla fisica e alla medicina, in una sintesi unica, in cui la ricerca del sapere si coniuga alle vicende della vita del filosofo, al centro degli avvenimenti politici e religiosi che attraversano la Guerra dei Trent'anni. Ne risulta uno spaccato unico della vita scientifica e filosofica della prima metà del XVII secolo, colto secondo la prospettiva di colui che è considerato, a partire da Hegel, il "padre" della filosofia moderna.

René Descartes. Tutte le lettere 1619-1650. Nuova edizione ampliata riveduta corretta

BELGIOIOSO, Giulia
2009-01-01

Abstract

Si presenta qui la prima traduzione integrale al mondo delle lettere di René Descartes a partire dall'edizione nazionale delle Oeuvres de Descartes a cura di Charles Adam e Paul Tannery, integrata secondo le più recenti edizioni e studi scientifici. L'epistolario cartesiano permette di entrare nel "laboratorio" in cui si sono via via definite, formulate o riviste le tesi cartesiane, in un serrato dialogo con corrispondenti quali Marin Mersenne, Antoine Arnauld, Pierre Fermat, Thomas Hobbes, Constantijn Huygens, Cristina di Svezia, Elisabetta di Boemia, figure tra le più significative della cultura europea del tempo. Le lettere non solo accompagnano la genesi e l’elaborazione delle opere, concepite da Descartes sempre in una ideale discussione con i propri lettori, ma presentano teorie o concezioni che talvolta non sono state riprese in altri scritti (pubblicati o no), come ad esempio la celebre teoria della creazione delle verità eterne. La corrispondenza tocca pertanto temi che vanno dalla critica della cultura scolastica alla definizione di un progetto generale per una nuova scienza, dalla metafisica alla morale, dalla matematica alla musica, alla fisica e alla medicina, in una sintesi unica, in cui la ricerca del sapere si coniuga alle vicende della vita del filosofo, al centro degli avvenimenti politici e religiosi che attraversano la Guerra dei Trent'anni. Ne risulta uno spaccato unico della vita scientifica e filosofica della prima metà del XVII secolo, colto secondo la prospettiva di colui che è considerato, a partire da Hegel, il "padre" della filosofia moderna.
2009
9788845234224
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