Con il lavoro monografico in oggetto si suole porre in rilievo il pensiero pedagogico di Alberto Straticò (1863-1926), attento educatore politico della seconda metà del secolo XIX, di origine arberesh. Egli, non ignorando i grandi pedagogisti del passato più lontano, da Comenio a Locke a Rousseau, fissa la nascita di una pedagogia sistematica con Herbart in Germania e Rosmini e Rayneri in Italia. Per Straticò diviene prioritario il rinnovamento del metodo ai fini del rafforzamento della scuola statale contro l'ostilità clericale. Il fine dell'educazione risulta il Leit Motiv principale di tutta l'organizzazione e l'operosità scolastica, avente come campo d'azione reale la società.
Pedagogia ed istruzione popolare in Alberto Straticò
ARMENISE, Gabriella
2010-01-01
Abstract
Con il lavoro monografico in oggetto si suole porre in rilievo il pensiero pedagogico di Alberto Straticò (1863-1926), attento educatore politico della seconda metà del secolo XIX, di origine arberesh. Egli, non ignorando i grandi pedagogisti del passato più lontano, da Comenio a Locke a Rousseau, fissa la nascita di una pedagogia sistematica con Herbart in Germania e Rosmini e Rayneri in Italia. Per Straticò diviene prioritario il rinnovamento del metodo ai fini del rafforzamento della scuola statale contro l'ostilità clericale. Il fine dell'educazione risulta il Leit Motiv principale di tutta l'organizzazione e l'operosità scolastica, avente come campo d'azione reale la società.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.