"Divini Eroi. Un cratere da Cavallino e le sue storie" è stato realizzato dal Coordinamento SIBA dell'Università del Salento per la Provincia di Lecce, nell'ambito del progetto Interreg "Sul Cammino di Enea", finanziato dall'Unione Europea. Il cratere a figure nere, di produzione apulo-etrusca, si data alla prima meta' del V secolo a.C. ed è conservato nel Museo Provinciale "Sigismondo Castromediano" di Lecce. Proviene da Cavallino, l'area archeologica nella pianura di Lecce dove le ricerche dell'Ateneo salentino hanno messo in luce un importante insediamento messapico di età arcaica. Il cratere, che presenta raffigurazioni raffinate che si ispirano alle imprese di eroi di racconti mitologici greci, è stato oggetto di acquisizione e ricostruzione tridimensionale e rappresentazione virtuale da parte del Coordinamento SIBA. L'acquisizione tridimensionale ad altissima risoluzione è stata effettuata mediante uno scanner 3D laser specifico per oggetti di piccole e medie dimensioni. Il prodotto multimediale realizzato dal SIBA, agevolando la valorizzazione e la fruizione, mediante sistemi tecnologici e informatici innovativi, di un manufatto significativo scoperto nel sito messapico di Cavallino, contribuisce ad una piu' ampia conoscenza della storia e civiltà del Salento antico.
Divini Eroi: un cratere da Cavallino e le sue storie = Divine Heroes: a krater from Cavallino and his tales
Katia Mannino
2009-01-01
Abstract
"Divini Eroi. Un cratere da Cavallino e le sue storie" è stato realizzato dal Coordinamento SIBA dell'Università del Salento per la Provincia di Lecce, nell'ambito del progetto Interreg "Sul Cammino di Enea", finanziato dall'Unione Europea. Il cratere a figure nere, di produzione apulo-etrusca, si data alla prima meta' del V secolo a.C. ed è conservato nel Museo Provinciale "Sigismondo Castromediano" di Lecce. Proviene da Cavallino, l'area archeologica nella pianura di Lecce dove le ricerche dell'Ateneo salentino hanno messo in luce un importante insediamento messapico di età arcaica. Il cratere, che presenta raffigurazioni raffinate che si ispirano alle imprese di eroi di racconti mitologici greci, è stato oggetto di acquisizione e ricostruzione tridimensionale e rappresentazione virtuale da parte del Coordinamento SIBA. L'acquisizione tridimensionale ad altissima risoluzione è stata effettuata mediante uno scanner 3D laser specifico per oggetti di piccole e medie dimensioni. Il prodotto multimediale realizzato dal SIBA, agevolando la valorizzazione e la fruizione, mediante sistemi tecnologici e informatici innovativi, di un manufatto significativo scoperto nel sito messapico di Cavallino, contribuisce ad una piu' ampia conoscenza della storia e civiltà del Salento antico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.