Lo stile di Charlie Parker, il musicista afroamericano fondatore del jazz moderno, viene interpretato in una dimensione antropologica e storico-culturale nella quale intuizioni estetiche, scelte musicali e stilistiche, spunti compositivi e improvvisativi, esperimenti e innovazioni formali risultano collegabili all’utopia del volo umano, quale si riscontra in complessi mitico-rituali africani, in leggende e canti afroamericani, e nella stessa biografia di Parker. Momenti e monumenti dell’opera parkeriana vengono così riletti alla luce delle estensioni metaforiche e fonosimboliche di questa utopia che è parte integrante della poetica afroamericana.
Charlie Parker. “Bird” e il mito afroamericano del volo
SALVATORE, Gianfranco
2005-01-01
Abstract
Lo stile di Charlie Parker, il musicista afroamericano fondatore del jazz moderno, viene interpretato in una dimensione antropologica e storico-culturale nella quale intuizioni estetiche, scelte musicali e stilistiche, spunti compositivi e improvvisativi, esperimenti e innovazioni formali risultano collegabili all’utopia del volo umano, quale si riscontra in complessi mitico-rituali africani, in leggende e canti afroamericani, e nella stessa biografia di Parker. Momenti e monumenti dell’opera parkeriana vengono così riletti alla luce delle estensioni metaforiche e fonosimboliche di questa utopia che è parte integrante della poetica afroamericana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.