Le lavorazioni per asportazione di truciolo rappresentano uno dei processi più utilizzati nel settore manifatturiero delle lavorazioni meccaniche. In particolare, l’ambito dei settori industriali avanzati è caratterizzato da una forte richiesta di aumento della produttività che non comprometta le elevate caratteristiche del manufatto (qualità superficiale, strettissime tolleranze, etc). L’aumento di produttività viene in parte supportato dall'utilizzo oramai generalizzato di strumenti di supporto alla programmazione che permettono: la definizione, verifica del part-program e simulazione del percorso attraverso l’utilizzo di software dedicati (CAM, Post Processor, simulatore di macchine utensili CNC) che permettono l’individuazione di collisioni tra utensile e/o grezzo e attrezzature di fissaggio, rimozione di materiale durante moti in rapido, ecc. prima dell’esecuzione di qualsiasi prova fisica. Un ulteriore passo nella direzione dell’aumento di produttività consiste nell’ottimizzazione del part-program attraverso algoritmi cinematici che permettono una significativa riduzione del tempo di processo tramite l’ottimizzazione della quantità di materiale rimosso lungo il percorso dell’utensile. Questi strumenti eseguono l’ottimizzazione sulla base delle sole caratteristiche geometriche dell'operazione analizzata, ma non forniscono nessuna indicazione circa i fenomeni fisici che avvengono durante l’esecuzione del processo. Nel presente articolo gli autori propongono una nuova procedura multidisciplinare integrata con un ambiente di simulazione agli elementi finiti del processo di taglio con cui è possibile predire ed ottimizzare non solo il percorso utensile, ma anche le interazioni fisiche dovute al contatto utensile-pezzo in fase di taglio.
METODI AVANZATI PER L'OTTIMIZZAZIONE DEI PERCORSI UTENSILE
DEL PRETE, Antonio;DE VITIS, ANTONIO ALBERTO;SPAGNOLO, ALESSANDRO;ANGLANI, Alfredo
2009-01-01
Abstract
Le lavorazioni per asportazione di truciolo rappresentano uno dei processi più utilizzati nel settore manifatturiero delle lavorazioni meccaniche. In particolare, l’ambito dei settori industriali avanzati è caratterizzato da una forte richiesta di aumento della produttività che non comprometta le elevate caratteristiche del manufatto (qualità superficiale, strettissime tolleranze, etc). L’aumento di produttività viene in parte supportato dall'utilizzo oramai generalizzato di strumenti di supporto alla programmazione che permettono: la definizione, verifica del part-program e simulazione del percorso attraverso l’utilizzo di software dedicati (CAM, Post Processor, simulatore di macchine utensili CNC) che permettono l’individuazione di collisioni tra utensile e/o grezzo e attrezzature di fissaggio, rimozione di materiale durante moti in rapido, ecc. prima dell’esecuzione di qualsiasi prova fisica. Un ulteriore passo nella direzione dell’aumento di produttività consiste nell’ottimizzazione del part-program attraverso algoritmi cinematici che permettono una significativa riduzione del tempo di processo tramite l’ottimizzazione della quantità di materiale rimosso lungo il percorso dell’utensile. Questi strumenti eseguono l’ottimizzazione sulla base delle sole caratteristiche geometriche dell'operazione analizzata, ma non forniscono nessuna indicazione circa i fenomeni fisici che avvengono durante l’esecuzione del processo. Nel presente articolo gli autori propongono una nuova procedura multidisciplinare integrata con un ambiente di simulazione agli elementi finiti del processo di taglio con cui è possibile predire ed ottimizzare non solo il percorso utensile, ma anche le interazioni fisiche dovute al contatto utensile-pezzo in fase di taglio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.