Nel 1992, a nord di Brindisi, sui fondali di Punta del Serrone veniva scoperto un complesso di statue antiche di bronzo frammentarie inquadrabili fra i secoli IV a.C. e II d.C. Fra i bronzi - che al momento della dispersione in mare costituivano un “carico di metallo” destinato alla fusione - si riconoscono statue ideali e immagini di personaggi di spicco nel mondo politico e culturale. Particolare interesse riveste la statua di Polydeukion, il discepolo del sofista ateniese Erode Attico: tale scultura fornisce dati preziosi per inquadrare l’intero complesso dei bronzi brindisini e suggerire una loro provenienza da un importante contesto della Grecia.
Area e contesto di provenienza. Una proposta di lettura
MANNINO, Caterina
2010-01-01
Abstract
Nel 1992, a nord di Brindisi, sui fondali di Punta del Serrone veniva scoperto un complesso di statue antiche di bronzo frammentarie inquadrabili fra i secoli IV a.C. e II d.C. Fra i bronzi - che al momento della dispersione in mare costituivano un “carico di metallo” destinato alla fusione - si riconoscono statue ideali e immagini di personaggi di spicco nel mondo politico e culturale. Particolare interesse riveste la statua di Polydeukion, il discepolo del sofista ateniese Erode Attico: tale scultura fornisce dati preziosi per inquadrare l’intero complesso dei bronzi brindisini e suggerire una loro provenienza da un importante contesto della Grecia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.