L’Europa è da sempre crocevia di popoli e civiltà, con evidenti ripercussioni sulla propria identità dal punto di vista biologico e culturale, oltre che socio-economico e politico. Ma gli europei sono a loro volta emigrati, riversandosi in particolare in tutte le aree temperate del pianeta e imponendo ovunque il proprio modello culturale. In questi ultimi decenni nuove ondate migratorie provenienti dalle aree povere del mondo hanno investito il continente europeo, riportando con forza al centro del dibattito la questione dell’Unità europea e dei suoi fondamenti identitari. Gli storici hanno in questo dibattito un ruolo importante e una altrettanto rilevante responsabilità, ben evidente quando si tratta di ricomporre attraverso indagini rigorose una memoria ancora lacerata e divisa.
Qualche riflessione su auto-rappresentazione e didattica della storia nell’Europa d’oggi
MINECCIA, Francesco
2010-01-01
Abstract
L’Europa è da sempre crocevia di popoli e civiltà, con evidenti ripercussioni sulla propria identità dal punto di vista biologico e culturale, oltre che socio-economico e politico. Ma gli europei sono a loro volta emigrati, riversandosi in particolare in tutte le aree temperate del pianeta e imponendo ovunque il proprio modello culturale. In questi ultimi decenni nuove ondate migratorie provenienti dalle aree povere del mondo hanno investito il continente europeo, riportando con forza al centro del dibattito la questione dell’Unità europea e dei suoi fondamenti identitari. Gli storici hanno in questo dibattito un ruolo importante e una altrettanto rilevante responsabilità, ben evidente quando si tratta di ricomporre attraverso indagini rigorose una memoria ancora lacerata e divisa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.