Il saggio ha come oggetto le problematiche traduttive del film di animazione sovietico. Preso in esame lo sviluppo diacronico dell’industria cinematografica postrivoluzionaria, si passa all’analisi del cartone animato degli anni Sessanta e del tentativo di emulare i felici esiti americani con risultati talvolta di grande spessore artistico. Viene inoltre scandagliato il problema dell’adattamento della lingua originaria in rapporto al pubblico ricevente poiché la traduzione dei testi audiovisivi di tal genere è fortemente vincolata ad una modalità traduttiva determinata dall’età del destinatario.
Il cartone animato sovietico: il "caso" di Vinni Puch
POLITI, Gloria
2010-01-01
Abstract
Il saggio ha come oggetto le problematiche traduttive del film di animazione sovietico. Preso in esame lo sviluppo diacronico dell’industria cinematografica postrivoluzionaria, si passa all’analisi del cartone animato degli anni Sessanta e del tentativo di emulare i felici esiti americani con risultati talvolta di grande spessore artistico. Viene inoltre scandagliato il problema dell’adattamento della lingua originaria in rapporto al pubblico ricevente poiché la traduzione dei testi audiovisivi di tal genere è fortemente vincolata ad una modalità traduttiva determinata dall’età del destinatario.File in questo prodotto:
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