Scopo del presente lavoro è quello di esaminare il processo di valorizzazione della risorsa termale, all’indomani dell’Unità d’Italia, considerando gli elementi e le iniziative che lo hanno influenzato. In particolare, lo studio, dopo aver fornito un inquadramento generale di sintesi sui principali aspetti caratterizzanti le attuali aziende termali, si soffermai sulle leve evolutive del settore in Italia, nel periodo compreso tra la seconda metà dell’Ottocento ed i primi decenni del Novecento. In relazione a tale scopo di ricerca, si è contestualizzata l’analisi in Terra d’Otranto (attuale territorio salentino), esaminando dapprima il processo di privatizzazione delle sorgenti di una località salentina (Santa Cesarea) con l’affidamento in concessione, a partire dal 1899, ad una impresa privata (la “Ditta Sticchi & Figli”). Successivamente, sulla scorta della documentazione contabile acquisita presso archivi di amministrazioni pubbliche e società private, si è analizzata la dinamica economico-contabile della “Società Anonima Saverio Sticchi”, relativamente al periodo 1927-1945. Particolare attenzione è stata posta sugli esiti dei risultati gestionali rilevati e sulle politiche aziendali di sostegno e di sviluppo promosse, peraltro in un contesto economico e culturale non ancora pronto ad accogliere l’opportunità termale. Sulla base di ciò, si è cercato di apprezzare in quale misura le capacità imprenditoriali e l’avvedutezza dell’Amministrazione pubblica abbiano potuto modificare l’assetto di un territorio dedito prevalentemente all’attività agricola, realizzando quelle premesse indispensabili al progresso dell'intera comunità.
La valorizzazione della risorsa “termale” in Italia tra la metà dell’Ottocento e la seconda Grande guerra. La dinamica gestionale delle terme di Santa Cesarea (Scritto Sottoposto a doppio Referaggio Anonimo)
ADAMO, Stefano;DI CAGNO, Pierluca;TURCO, Mario
2011-01-01
Abstract
Scopo del presente lavoro è quello di esaminare il processo di valorizzazione della risorsa termale, all’indomani dell’Unità d’Italia, considerando gli elementi e le iniziative che lo hanno influenzato. In particolare, lo studio, dopo aver fornito un inquadramento generale di sintesi sui principali aspetti caratterizzanti le attuali aziende termali, si soffermai sulle leve evolutive del settore in Italia, nel periodo compreso tra la seconda metà dell’Ottocento ed i primi decenni del Novecento. In relazione a tale scopo di ricerca, si è contestualizzata l’analisi in Terra d’Otranto (attuale territorio salentino), esaminando dapprima il processo di privatizzazione delle sorgenti di una località salentina (Santa Cesarea) con l’affidamento in concessione, a partire dal 1899, ad una impresa privata (la “Ditta Sticchi & Figli”). Successivamente, sulla scorta della documentazione contabile acquisita presso archivi di amministrazioni pubbliche e società private, si è analizzata la dinamica economico-contabile della “Società Anonima Saverio Sticchi”, relativamente al periodo 1927-1945. Particolare attenzione è stata posta sugli esiti dei risultati gestionali rilevati e sulle politiche aziendali di sostegno e di sviluppo promosse, peraltro in un contesto economico e culturale non ancora pronto ad accogliere l’opportunità termale. Sulla base di ciò, si è cercato di apprezzare in quale misura le capacità imprenditoriali e l’avvedutezza dell’Amministrazione pubblica abbiano potuto modificare l’assetto di un territorio dedito prevalentemente all’attività agricola, realizzando quelle premesse indispensabili al progresso dell'intera comunità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.