Obiettivo finale di questo progetto di ricerca è lo sviluppo e messa a punto di un nuovo sistema integrato per la pulitura e la protezione dei materiali lapidei da imbrattamenti vandalici: “i graffiti”. Questa particolare forma di inquinamento è diventata molto grave poiché al giorno d’oggi viene spesso utilizzata per “marcare” il territorio, senza alcun riguardo per il valore artistico e/o venale degli oggetti marcati; siano questi statue di notevole valore storico/artistico, mura di palazzi, o altro. E’ ovviamente importante rimuovere qualsiasi forma di imbrattamento prima di applicare protettivi; questi, secondo i moderni criteri del restauro, non devono minimamente alterare l’opera né da un punto di vista visivo (alterazioni dell’indice di rifrazione, modifiche di colore, etc.), né più profondamente possono alterarne la permeabilità, la resistenza meccanica e/o termica, introdurre sali igroscopici, etc., e devono essere reversibili. I mezzi meccanici (sabbiatura, idropulitrice, microsabbiatura, uso di bicarbonato sotto pressione, etc.) attualmente utilizzati nell’edilizia residenziale, provocano danni più o meno evidenti alle superfici e spesso facilitano l’ingresso nel materiale lapideo di sali igroscopici. Perciò è altamente sconsigliato l’uso di tali tecniche di pulitura su beni culturali. La Syremont è già attiva da anni nel campo dei protettivi per Beni Culturali ed Edilizia Civile. Garantire una piena e perfetta traspirabilità dei supporti trattati è una delle richieste più pressanti da parte di Comuni e Soprintendenze; così che non abbiano a presentarsi i problemi di sbollature, e distacco tipici dei casi in cui l’umidità contenuta nei materiali lapidei non è libera di diffondere all’esterno. Il progetto, dunque, risponde ad una domanda concreta espressa dal mercato, ed i risultati della ricerca saranno utilizzati dall'Impresa proponente per sviluppare un sistema integrato di pulitura e protezione specificamente pensato per i beni culturali, ma suscettibile di impiego nell'edilizia civile, ampliando in tal modo l'attuale propria gamma di prodotti. Caratteristiche e prestazioni da realizzare e principali problematiche di R&S Il sistema oggetto della ricerca prevede lo sviluppo delle seguenti linee di progetto: - Analisi sistematica delle superfici da pulire e degli agenti imbrattanti impiegati. - Tecniche innovative di pulitura della superficie del bene culturale. - Tecniche innovative di protezione per prevenire successive imbrattature.
Sistema di analisi, pulitura e protezione da imbrattature vandaliche di beni artistici e culturali.S.A.P.A.B. PON 2001
VASAPOLLO, Giuseppe;
2001-01-01
Abstract
Obiettivo finale di questo progetto di ricerca è lo sviluppo e messa a punto di un nuovo sistema integrato per la pulitura e la protezione dei materiali lapidei da imbrattamenti vandalici: “i graffiti”. Questa particolare forma di inquinamento è diventata molto grave poiché al giorno d’oggi viene spesso utilizzata per “marcare” il territorio, senza alcun riguardo per il valore artistico e/o venale degli oggetti marcati; siano questi statue di notevole valore storico/artistico, mura di palazzi, o altro. E’ ovviamente importante rimuovere qualsiasi forma di imbrattamento prima di applicare protettivi; questi, secondo i moderni criteri del restauro, non devono minimamente alterare l’opera né da un punto di vista visivo (alterazioni dell’indice di rifrazione, modifiche di colore, etc.), né più profondamente possono alterarne la permeabilità, la resistenza meccanica e/o termica, introdurre sali igroscopici, etc., e devono essere reversibili. I mezzi meccanici (sabbiatura, idropulitrice, microsabbiatura, uso di bicarbonato sotto pressione, etc.) attualmente utilizzati nell’edilizia residenziale, provocano danni più o meno evidenti alle superfici e spesso facilitano l’ingresso nel materiale lapideo di sali igroscopici. Perciò è altamente sconsigliato l’uso di tali tecniche di pulitura su beni culturali. La Syremont è già attiva da anni nel campo dei protettivi per Beni Culturali ed Edilizia Civile. Garantire una piena e perfetta traspirabilità dei supporti trattati è una delle richieste più pressanti da parte di Comuni e Soprintendenze; così che non abbiano a presentarsi i problemi di sbollature, e distacco tipici dei casi in cui l’umidità contenuta nei materiali lapidei non è libera di diffondere all’esterno. Il progetto, dunque, risponde ad una domanda concreta espressa dal mercato, ed i risultati della ricerca saranno utilizzati dall'Impresa proponente per sviluppare un sistema integrato di pulitura e protezione specificamente pensato per i beni culturali, ma suscettibile di impiego nell'edilizia civile, ampliando in tal modo l'attuale propria gamma di prodotti. Caratteristiche e prestazioni da realizzare e principali problematiche di R&S Il sistema oggetto della ricerca prevede lo sviluppo delle seguenti linee di progetto: - Analisi sistematica delle superfici da pulire e degli agenti imbrattanti impiegati. - Tecniche innovative di pulitura della superficie del bene culturale. - Tecniche innovative di protezione per prevenire successive imbrattature.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.