Le attività di ricerca hanno interessato le aree ubicate lungo i percorsi predisposti per la visita della città antica: dalla Porta di Frontino nord al teatro, dalla Porta Bizantina sud al Santuario di Apollo ed infine dal Teatro al Martyrion di San Filippo. IL SANTUARIO DELLE SORGENTI Le ricerche sono proseguite nell’area del Santuario delle Sorgenti, il grande complesso di prima età imperiale che monumentalizza la fonte delle acque termali che costituivano il cuore della città antica. Si è completato lo scavo delle due piscine funzionali alle pratiche terapeutiche e si è proceduto a rimuovere il crollo del muro di fondo del ninfeo costruito nel V sec. sulla struttura di età romana; si è così avuto modo di liberare parte del teatro rituale prospiciente le vasche e costruito sopra le bocche delle sorgenti. Nuove indagini sono state avviate nell’area antistante il Santuario delle Sorgenti, per una migliore comprensione e valorizzazione del complesso; si è così intrapreso lo scavo di un portico in travertino e marmo che ha portato, tra l’altro, al rinvenimento di una testa ritratto in marmo. L’eccezionale ritrovamento, in ottimo stato di conservazione, è da riferire ad un ricco evergete del III sec. d.C. e può attribuirsi alla produzione degli abili artigiani della vicina città di Aphrodisias. Un intervento di pulitura è stato garantito al manufatto subito dopo la scoperta. IL COMPLESSO ARCHITETTONICO DI SAN FILIPPO All’interno del progetto di ricerca relativo alla collina di San Filippo, monumentalizzata nel V sec. con la costruzione del Martyrion, una nuova area di indagine è stata aperta lungo l’antico percorso di pellegrinaggio. La nuova area di scavo si incentra sull’aghiasma, la fonte monumentale per la purificazione dei pellegrini ed all’interno di un complesso basilicale individuato grazie a ricognizioni topografiche nel 2009. Il nuovo contesto ecclesiastico appare di straordinario interesse per la presenza, al suo interno, di un edificio funerario a sacello, risalente ad età imperiale, il quale è stato monumentalizzato nel V sec. d.C. con una copertura a botte: esso era parte di un percorso rituale di cui si conservano le scalinate marmoree, l’arredo in marmi finemente decorati e i pavimenti a mosaico con decorazioni figurate. RESTAURI All’interno del Ginnasio, il portico dorico in marmo che sorge nella zona meridionale della città, sono proseguiti i lavori di restauro per l’anastilosi del colonnato. Sono state realizzate nuove fondazioni e si è proceduto al rimontaggio di tre colonne e della relativa trabeazione. Si procede anche nel restauro dell’attico della Porta di Frontino, l’ingresso alla città da nord. Interventi di consolidamento sono stati eseguiti sui pavimenti a mosaico del complesso individuato nel corso della campagna 2010 sulla collina di San Filippo. Ha preso avvio il Progetto di restauro della scena del Teatro, finanziato dal Ministero della Cultura di Turchia nell’ambito di Istanbul 2010; è stato impiantato il cantiere, con la recinzione dell’area e il montaggio delle impalcature. ANALISI SCIENTIFICHE Ricerche antropologiche vengono condotte su importanti contesti funerari nella Necropoli nord ed est; continua la ricerca sul DNA delle antiche popolazioni di Hierapolis con l’analisi dei frammenti ossei da parte di antropologi francesi e norvegesi. Sono state effettuate indagini geofisiche in aree diverse della città antica, con l’impiego di georadar e magnetometro.
Ricerche Archeologiche a Hierapolis di Frigia - Turchia.
D'ANDRIA, Francesco
2010-01-01
Abstract
Le attività di ricerca hanno interessato le aree ubicate lungo i percorsi predisposti per la visita della città antica: dalla Porta di Frontino nord al teatro, dalla Porta Bizantina sud al Santuario di Apollo ed infine dal Teatro al Martyrion di San Filippo. IL SANTUARIO DELLE SORGENTI Le ricerche sono proseguite nell’area del Santuario delle Sorgenti, il grande complesso di prima età imperiale che monumentalizza la fonte delle acque termali che costituivano il cuore della città antica. Si è completato lo scavo delle due piscine funzionali alle pratiche terapeutiche e si è proceduto a rimuovere il crollo del muro di fondo del ninfeo costruito nel V sec. sulla struttura di età romana; si è così avuto modo di liberare parte del teatro rituale prospiciente le vasche e costruito sopra le bocche delle sorgenti. Nuove indagini sono state avviate nell’area antistante il Santuario delle Sorgenti, per una migliore comprensione e valorizzazione del complesso; si è così intrapreso lo scavo di un portico in travertino e marmo che ha portato, tra l’altro, al rinvenimento di una testa ritratto in marmo. L’eccezionale ritrovamento, in ottimo stato di conservazione, è da riferire ad un ricco evergete del III sec. d.C. e può attribuirsi alla produzione degli abili artigiani della vicina città di Aphrodisias. Un intervento di pulitura è stato garantito al manufatto subito dopo la scoperta. IL COMPLESSO ARCHITETTONICO DI SAN FILIPPO All’interno del progetto di ricerca relativo alla collina di San Filippo, monumentalizzata nel V sec. con la costruzione del Martyrion, una nuova area di indagine è stata aperta lungo l’antico percorso di pellegrinaggio. La nuova area di scavo si incentra sull’aghiasma, la fonte monumentale per la purificazione dei pellegrini ed all’interno di un complesso basilicale individuato grazie a ricognizioni topografiche nel 2009. Il nuovo contesto ecclesiastico appare di straordinario interesse per la presenza, al suo interno, di un edificio funerario a sacello, risalente ad età imperiale, il quale è stato monumentalizzato nel V sec. d.C. con una copertura a botte: esso era parte di un percorso rituale di cui si conservano le scalinate marmoree, l’arredo in marmi finemente decorati e i pavimenti a mosaico con decorazioni figurate. RESTAURI All’interno del Ginnasio, il portico dorico in marmo che sorge nella zona meridionale della città, sono proseguiti i lavori di restauro per l’anastilosi del colonnato. Sono state realizzate nuove fondazioni e si è proceduto al rimontaggio di tre colonne e della relativa trabeazione. Si procede anche nel restauro dell’attico della Porta di Frontino, l’ingresso alla città da nord. Interventi di consolidamento sono stati eseguiti sui pavimenti a mosaico del complesso individuato nel corso della campagna 2010 sulla collina di San Filippo. Ha preso avvio il Progetto di restauro della scena del Teatro, finanziato dal Ministero della Cultura di Turchia nell’ambito di Istanbul 2010; è stato impiantato il cantiere, con la recinzione dell’area e il montaggio delle impalcature. ANALISI SCIENTIFICHE Ricerche antropologiche vengono condotte su importanti contesti funerari nella Necropoli nord ed est; continua la ricerca sul DNA delle antiche popolazioni di Hierapolis con l’analisi dei frammenti ossei da parte di antropologi francesi e norvegesi. Sono state effettuate indagini geofisiche in aree diverse della città antica, con l’impiego di georadar e magnetometro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.