La pubblicazione dei carteggi di Giorgio Baglivi, sia di quelli ancora inediti, sia di quelli già noti, ma difficilmente reperibili, consente di mettere in luce alcuni aspetti dell'opera bagliviana non ancora sufficientemente valutati. Attraverso i carteggi è possibile ricostruire la fitta rete di rapporti che Baglivi intrattenne con i più famosi medici e naturalisti del suo tempo.
Recensione a: G. Baglivi, Carteggio (1679-1704) (Conservato nella Waller Coollection presso la University Library 'Carolina Rediviva' di Uppsala), a cura di A. Toscano, Firenze, Olschki, 1999; Carteggi di Giorgio Baglivi. Fondi Osler e Magliabechi (1677-1706) della Biblioteca Nazionale di Firenze), a cura di F. Di Trocchio, G. Guerrieri, E. De Simone, Lecce, Milella, 1999.
SAVA, Gabriella
2000-01-01
Abstract
La pubblicazione dei carteggi di Giorgio Baglivi, sia di quelli ancora inediti, sia di quelli già noti, ma difficilmente reperibili, consente di mettere in luce alcuni aspetti dell'opera bagliviana non ancora sufficientemente valutati. Attraverso i carteggi è possibile ricostruire la fitta rete di rapporti che Baglivi intrattenne con i più famosi medici e naturalisti del suo tempo.File in questo prodotto:
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