Lo sviluppo del Terzo Settore nel contesto italiano impone un forte interesse ai differenti aspetti inerenti la gestione delle aziende non profit. Particolare attenzione merita la sfera finanziaria che resta, per ogni realtà aziendale, un elemento cruciale ed è per le organizzazioni non profit, caratterizzate da carenza di risorse finanziarie, un elemento di particolare centralità. In questo lavoro, si considerano nello specifico le cooperative sociali con l’obiettivo di fornire degli spunti di riflessione nei confronti degli operatori del Terzo Settore, circa il ricorso alla finanza etica, quale sistema in grado di sostenere le aziende non profit nella continua tensione al reperimento di risorse finanziarie. Nello specifico, dopo una panoramica sugli approcci al Terzo settore e sulle criticità aziendali, si affrontano i caratteri che contraddistinguono gli aspetti finanziari nelle aziende non profit ed in particolare nelle cooperative sociali. Si introduce, poi, il tema della finanza etica, cercando di metterne in evidenza i lineamenti essenziali per passare a presentare il caso della Banca Popolare Etica, principale operatore italiano specializzato in questo ambito, al fine di fornire al lettore un’idea più concreta di come si possa realizzare il concetto di finanza etica. Infine, si presentano alcune riflessioni conclusive circa la necessità, per le cooperative sociali, di intravedere nella finanza etica l’opportunità di migliorare le proprie competenze in materia (sia in termini di conoscenza delle opportunità/prodotti offerti dalla stessa, sia in termini di stesura di progetti idonei ad attirare i finanziamenti etici).
Cooperative sociali ed aspetti finanziari: quale ruolo per la finanza etica?
DE MATTEIS, FABIO;PREITE, Daniela
2012-01-01
Abstract
Lo sviluppo del Terzo Settore nel contesto italiano impone un forte interesse ai differenti aspetti inerenti la gestione delle aziende non profit. Particolare attenzione merita la sfera finanziaria che resta, per ogni realtà aziendale, un elemento cruciale ed è per le organizzazioni non profit, caratterizzate da carenza di risorse finanziarie, un elemento di particolare centralità. In questo lavoro, si considerano nello specifico le cooperative sociali con l’obiettivo di fornire degli spunti di riflessione nei confronti degli operatori del Terzo Settore, circa il ricorso alla finanza etica, quale sistema in grado di sostenere le aziende non profit nella continua tensione al reperimento di risorse finanziarie. Nello specifico, dopo una panoramica sugli approcci al Terzo settore e sulle criticità aziendali, si affrontano i caratteri che contraddistinguono gli aspetti finanziari nelle aziende non profit ed in particolare nelle cooperative sociali. Si introduce, poi, il tema della finanza etica, cercando di metterne in evidenza i lineamenti essenziali per passare a presentare il caso della Banca Popolare Etica, principale operatore italiano specializzato in questo ambito, al fine di fornire al lettore un’idea più concreta di come si possa realizzare il concetto di finanza etica. Infine, si presentano alcune riflessioni conclusive circa la necessità, per le cooperative sociali, di intravedere nella finanza etica l’opportunità di migliorare le proprie competenze in materia (sia in termini di conoscenza delle opportunità/prodotti offerti dalla stessa, sia in termini di stesura di progetti idonei ad attirare i finanziamenti etici).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.