Durante le lezioni tenute nel corso denominato “Laboratorio di Storia moderna” a studenti della laurea triennale, della Magistrale e dottorandi è stato sempre posto in evidenza cosa fosse una fonte e la sua evoluzione nel tempo. Fermo restando la fondamentale importanza degli archivi fisici dove reperire le fonti dell’età moderna - e non solo -, con l’adozione di nuove tecnologie e con lo sviluppo di internet cambia anche lo stesso concetto di fonte, la quale da cartacea diventa immateriale. Quell’inchiostro che un tempo fu versato per raccontare e trasmettere fatti e testimonianze, giudizi ed impressioni, sta diventando immateriale: le righe diventano kbites, i fogli e le pagine megabits, i libri gigabites. In questo percorso ho analizzato l’uso delle nuove tecnologie nello studio e nella ricerca di un fonti relative a un personaggio oggetto del mio studio, Juan Ginés de Sepúlveda, riuscendo a trovarne davvero di utilia integrare le mie ricerche. La rete certamente non può ancora soddisfare appieno le necessità della ricerca storica. Ma attraverso archivi e biblioteche nazionali, universitarie, diocesane, emeroteche che hanno digitalizzato buona parte delle fonti librarie e documentali, ho avuto la possibilità di compiere un percorso di ricerca digitale che ha consentito di trovare testi altrimenti di difficile consultazione.
Alcune fonti americaniste di Juan Ginés de Sepúlveda attraverso un percorso di ricerca digitale.
PATISSO, GIUSEPPE
2012-01-01
Abstract
Durante le lezioni tenute nel corso denominato “Laboratorio di Storia moderna” a studenti della laurea triennale, della Magistrale e dottorandi è stato sempre posto in evidenza cosa fosse una fonte e la sua evoluzione nel tempo. Fermo restando la fondamentale importanza degli archivi fisici dove reperire le fonti dell’età moderna - e non solo -, con l’adozione di nuove tecnologie e con lo sviluppo di internet cambia anche lo stesso concetto di fonte, la quale da cartacea diventa immateriale. Quell’inchiostro che un tempo fu versato per raccontare e trasmettere fatti e testimonianze, giudizi ed impressioni, sta diventando immateriale: le righe diventano kbites, i fogli e le pagine megabits, i libri gigabites. In questo percorso ho analizzato l’uso delle nuove tecnologie nello studio e nella ricerca di un fonti relative a un personaggio oggetto del mio studio, Juan Ginés de Sepúlveda, riuscendo a trovarne davvero di utilia integrare le mie ricerche. La rete certamente non può ancora soddisfare appieno le necessità della ricerca storica. Ma attraverso archivi e biblioteche nazionali, universitarie, diocesane, emeroteche che hanno digitalizzato buona parte delle fonti librarie e documentali, ho avuto la possibilità di compiere un percorso di ricerca digitale che ha consentito di trovare testi altrimenti di difficile consultazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.