Il volume raccoglie saggi e articoli nati da occasioni di studio diverse. Il lavoro critico che li accomuna è rivolto a un’indagine sulla storia degli intellettuali nell’Italia del Novecento. Si muove tra figure apparentemente marginali e momenti non sempre canonizzati e riconosciuti (Francesco Torraca e l’eredità di De Sanctis nel settore degli studi letterari tra Otto e Novecento, gli scrittori vociani e il nazionalismo, Slataper e Piero Jahier, la voce di Roberto Roversi che percorre segretamente tutta la seconda parte del secolo fino a tempi a noi vicini, l’esperienza di Furio Jesi tra anni Sessanta e Settanta), fornendo riletture di opere celebri come il Cristo si è fermato a Eboli di Carlo Levi, ovvero tentando di tracciare un profilo dell’intellettualità italiana che aspira a presentarsi come un possibile, ulteriore frammento utile alla conoscenza storica della cultura letteraria novecentesca.
Esuli, funzionari e patrioti. Studi sul Novecento degli intellettuali
MOLITERNI, Fabio
2014-01-01
Abstract
Il volume raccoglie saggi e articoli nati da occasioni di studio diverse. Il lavoro critico che li accomuna è rivolto a un’indagine sulla storia degli intellettuali nell’Italia del Novecento. Si muove tra figure apparentemente marginali e momenti non sempre canonizzati e riconosciuti (Francesco Torraca e l’eredità di De Sanctis nel settore degli studi letterari tra Otto e Novecento, gli scrittori vociani e il nazionalismo, Slataper e Piero Jahier, la voce di Roberto Roversi che percorre segretamente tutta la seconda parte del secolo fino a tempi a noi vicini, l’esperienza di Furio Jesi tra anni Sessanta e Settanta), fornendo riletture di opere celebri come il Cristo si è fermato a Eboli di Carlo Levi, ovvero tentando di tracciare un profilo dell’intellettualità italiana che aspira a presentarsi come un possibile, ulteriore frammento utile alla conoscenza storica della cultura letteraria novecentesca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.