In questo lavoro sono state valutate le proprietà meccaniche di una superlega di Nickel tipo Waspaloy qualora risulti riparato per saldatura con riferimento al metallo base. Sono state eseguite delle prove sperimentali di trazione a diversi valori di temperatura, su provini in materiale base e, a temperatura ambiente, su provini sottoposti ad una saldatura trasversale tipo TIG. La presenza di materiale saldato risulta quasi ininfluente nel caso delle proprietà statiche, ad eccezione dell’allungamento percentuale a rottura che si riduce, anche se non in maniera drastica. E’ stata effettuata, inoltre, una caratterizzazione a fatica oligociclica della lega a temperatura ambiente, sia in condizioni base che su provini saldati TIG. Il materiale saldato presenta una resistenza a fatica inferiore ma comunque ottima rispetto al metallo base. I dati a fatica sono stati esaminati anche alla luce dell’evoluzione di alcuni parametri di danneggiamento quali il modulo elastico e l’area di isteresi.
Studio del danneggiamento di una superlega in condizioni di esercizio
CAROFALO, ALESSIO PANTALEO;DATTOMA, Vito;NOBILE, RICCARDO;PANELLA, Francesco;
2012-01-01
Abstract
In questo lavoro sono state valutate le proprietà meccaniche di una superlega di Nickel tipo Waspaloy qualora risulti riparato per saldatura con riferimento al metallo base. Sono state eseguite delle prove sperimentali di trazione a diversi valori di temperatura, su provini in materiale base e, a temperatura ambiente, su provini sottoposti ad una saldatura trasversale tipo TIG. La presenza di materiale saldato risulta quasi ininfluente nel caso delle proprietà statiche, ad eccezione dell’allungamento percentuale a rottura che si riduce, anche se non in maniera drastica. E’ stata effettuata, inoltre, una caratterizzazione a fatica oligociclica della lega a temperatura ambiente, sia in condizioni base che su provini saldati TIG. Il materiale saldato presenta una resistenza a fatica inferiore ma comunque ottima rispetto al metallo base. I dati a fatica sono stati esaminati anche alla luce dell’evoluzione di alcuni parametri di danneggiamento quali il modulo elastico e l’area di isteresi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.