Il passaggio dal criterio della spesa storica a quello dei costi e fabbisogni standard costituisce indubbiamente una delle conseguenze di maggior rilievo introdotte in seguito alla riforma intervenuta in materia di federalismo fiscale. I costi e i fabbisogni standard, pur essendo un passaggio chiave del federalismo fiscale, non ritrovano nella normativa di riferimento un trattamento adeguato ed esaustivo. Nel lavoro, pertanto, sono state evidenziate le complessità tecniche e metodologiche relative alla quantificazione delle nuove grandezze e quindi le principali criticità correlate alla concreta applicazione del criterio sostitutivo della spesa storica destinato a divenire il modello di riferimento sul quale fondare il finanziamento integrale dell’attività pubblica afferente l’erogazione di alcuni servizi e dal quale dipenderanno per ciascun ente i trasferimenti perequativi.
Il passaggio dal criterio della spesa storica a quello dei costi e dei fabbisogni standard: complessità tecniche e metodologiche
COSTA, Antonio
2014-01-01
Abstract
Il passaggio dal criterio della spesa storica a quello dei costi e fabbisogni standard costituisce indubbiamente una delle conseguenze di maggior rilievo introdotte in seguito alla riforma intervenuta in materia di federalismo fiscale. I costi e i fabbisogni standard, pur essendo un passaggio chiave del federalismo fiscale, non ritrovano nella normativa di riferimento un trattamento adeguato ed esaustivo. Nel lavoro, pertanto, sono state evidenziate le complessità tecniche e metodologiche relative alla quantificazione delle nuove grandezze e quindi le principali criticità correlate alla concreta applicazione del criterio sostitutivo della spesa storica destinato a divenire il modello di riferimento sul quale fondare il finanziamento integrale dell’attività pubblica afferente l’erogazione di alcuni servizi e dal quale dipenderanno per ciascun ente i trasferimenti perequativi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.