Il rinvenimento di una nuova colonna miliaria, nella tradizione archeologica, è solitamente un evento di grande rilevanza non solo per il valore storico dell’oggetto stesso, ma, soprattutto nel caso in cui sia stata ritrovata in situ, per l’enorme valenza topografica che i miliari possono rivestire nella ricostruzione del tracciato di una strada. Nel presente contributo, al contrario, lo stretto rapporto tra miliari e ricostruzione topografica della via antica è completamente ribaltato: è infatti la puntuale definizione del tracciato della via Traiana nel suo articolato sviluppo in Hirpinia che ha permesso un primo tentativo di revisione dei dati fino ad oggi in nostro possesso per alcuni dei cippi della strada romana rinvenuti in questo comparto territoriale.
Miliari della via Traiana in Hirpinia: un aggiornamento epigrafico e topografico
CERAUDO, Giuseppe
2012-01-01
Abstract
Il rinvenimento di una nuova colonna miliaria, nella tradizione archeologica, è solitamente un evento di grande rilevanza non solo per il valore storico dell’oggetto stesso, ma, soprattutto nel caso in cui sia stata ritrovata in situ, per l’enorme valenza topografica che i miliari possono rivestire nella ricostruzione del tracciato di una strada. Nel presente contributo, al contrario, lo stretto rapporto tra miliari e ricostruzione topografica della via antica è completamente ribaltato: è infatti la puntuale definizione del tracciato della via Traiana nel suo articolato sviluppo in Hirpinia che ha permesso un primo tentativo di revisione dei dati fino ad oggi in nostro possesso per alcuni dei cippi della strada romana rinvenuti in questo comparto territoriale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.