Sulla base delle corrispondenze diplomatiche degli ambasciatori sforzeschi e fiorentini inviate da Napoli ai rispettivi governi, alleati di Ferrante d'Aragona (1458-1494), e senza trascurare il confronto incrociato con altre fonti, il saggio prende in esame la figura di Pirro del Balzo, duca di Andria e principe di Altamura, principale attore della scena politica del tempo, nonché il ruolo svolto dal medesimo – prima suddito tra i più fedeli della Corona aragonese, poi esponente di spicco dell’azione cospiratoria ai danni di Ferrante – nel corso delle due rivolte baronali che interessarono il Regno nella seconda metà del Quattrocento.
Pirro del Balzo: barone fedele, divenuto «adverso» che «pretendeva lui farsi re». Dinamiche politiche e strategie di potere al tempo di Ferrante d’Aragona
PETRACCA, LUCIANA
2015-01-01
Abstract
Sulla base delle corrispondenze diplomatiche degli ambasciatori sforzeschi e fiorentini inviate da Napoli ai rispettivi governi, alleati di Ferrante d'Aragona (1458-1494), e senza trascurare il confronto incrociato con altre fonti, il saggio prende in esame la figura di Pirro del Balzo, duca di Andria e principe di Altamura, principale attore della scena politica del tempo, nonché il ruolo svolto dal medesimo – prima suddito tra i più fedeli della Corona aragonese, poi esponente di spicco dell’azione cospiratoria ai danni di Ferrante – nel corso delle due rivolte baronali che interessarono il Regno nella seconda metà del Quattrocento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.