Cosa c'è nella mente degli italiani quando di evoca la parola Sud? Puntare l'attenzione sulle rappresentazioni collettive del Sud significa innanzitutto voler comprendere se il modo in cui il Mezzogiorno d'Italia è stato mediaticamente pensato, raccontato e tipizzato è cambiato nel tempo. Attraverso un'indagine ad ampio spettro su telegiornali, stampa quotidiana, fiction televisiva, cinema e web viene vagliata criticamente la produzione di senso attribuita dai media al Sud tra gli anni '80 del secolo scorso e i nostri giorni. Il quadro che ne scaturisce registra una consistente rimozione dell'antica questione meridionale e un suo slittamento ideologico e semantico verso un apparentemente più tranquillizzante Fattore M (Mezzogiorno), cioè di un viluppo di problematiche e di atteggiamenti interpretativi ormai inestricabile e irrisolvibile. Oggi che tutti gli indicatori confermano la drammatica condizione del Sud all'interno di una crisi profonda e perdurante, occorre ammettere che la rimozione di un terzo dell'Italia dal dibattito nazionale non aiuta né il Sud né l'Italia.
La parte cattiva dell'Italia. Sud, media e immaginario collettivo
CREMONESINI, Valentina;CRISTANTE, Stefano
2015-01-01
Abstract
Cosa c'è nella mente degli italiani quando di evoca la parola Sud? Puntare l'attenzione sulle rappresentazioni collettive del Sud significa innanzitutto voler comprendere se il modo in cui il Mezzogiorno d'Italia è stato mediaticamente pensato, raccontato e tipizzato è cambiato nel tempo. Attraverso un'indagine ad ampio spettro su telegiornali, stampa quotidiana, fiction televisiva, cinema e web viene vagliata criticamente la produzione di senso attribuita dai media al Sud tra gli anni '80 del secolo scorso e i nostri giorni. Il quadro che ne scaturisce registra una consistente rimozione dell'antica questione meridionale e un suo slittamento ideologico e semantico verso un apparentemente più tranquillizzante Fattore M (Mezzogiorno), cioè di un viluppo di problematiche e di atteggiamenti interpretativi ormai inestricabile e irrisolvibile. Oggi che tutti gli indicatori confermano la drammatica condizione del Sud all'interno di una crisi profonda e perdurante, occorre ammettere che la rimozione di un terzo dell'Italia dal dibattito nazionale non aiuta né il Sud né l'Italia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.