Il contributo presenta due contesti archeologici relativi a pratiche rituali svolte all'interno di una dimora gentilizia del sito messapico di Muro Leccese in momenti cronologici diversi. La prima azione ha comportato la deposizione di ovicaprini, uno dei quali costituito da una pecora gravida, entro due piccole fosse circolari, create all'interno di uno spazio scoperto e nei pressi di un altare. I dati archeologici datano le due deposizioni tra la fine del VI e gli inizi del V sec. a.C., vale a dire contestualmente alla costruzione della dimora residenziale. La seconda azione rituale si presenta come un rito di chiusura connesso con l'obliterazione, alla fine del IV sec. a.C., di uno spazio che a partire dall'età tardoarcaica e fino al momento della sua obliterazione aveva conservato una destinazione cultuale.
Attestazioni di pratiche rituali di età arcaica nell'abitato messapico di Muro Leccese (Le)
GIARDINO, Liliana;
2013-01-01
Abstract
Il contributo presenta due contesti archeologici relativi a pratiche rituali svolte all'interno di una dimora gentilizia del sito messapico di Muro Leccese in momenti cronologici diversi. La prima azione ha comportato la deposizione di ovicaprini, uno dei quali costituito da una pecora gravida, entro due piccole fosse circolari, create all'interno di uno spazio scoperto e nei pressi di un altare. I dati archeologici datano le due deposizioni tra la fine del VI e gli inizi del V sec. a.C., vale a dire contestualmente alla costruzione della dimora residenziale. La seconda azione rituale si presenta come un rito di chiusura connesso con l'obliterazione, alla fine del IV sec. a.C., di uno spazio che a partire dall'età tardoarcaica e fino al momento della sua obliterazione aveva conservato una destinazione cultuale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.