La maggiore disponibilità di informazioni rappresenta una leva per la competitività delle compagnie di assicurazione che, con lavvento del digitale, si possono avvalere di modalità che utilizzano strumenti decisamente più potenti ed efficaci, ma che rischiano di non essere completamente percepiti dai clienti e, dunque, potenzialmente invasivi. In questo contributo ci si propone di analizzare i problemi di funzionamento del mercato assicurativo con una particolare attenzione alle asimmetrie informative, concentrandosi sulle novità che derivano dai Big data e considerando ladeguatezza del quadro normativo e regolamentare. Nella prima parte viene approfondito il tema delle asimmetrie informative che caratterizzano tradizionalmente il mercato assicurativo, adverse selection, moral hazard e il conseguente fenomeno delle frodi. Si passa poi a trattare dei rimedi, quali lo strumento della classificazione dei rischi e delle sue conseguenze potenzialmente negative in termini di « discriminazione ». La parte successiva tratta delle novità in termini di concorrenzialità dovute allutilizzo dei Big data e, in particolare, leffetto sulla pratica dello scambio di informazioni. Alcune considerazioni finali riguardano i futuri scenari in tema di regolamentazione e intervento antitrust.
ASIMMETRIE INFORMATIVE E CONCORRENZIALITÀ NEL MERCATO ASSICURATIVO: CHE COSA CAMBIA CON I BIG DATA?
PORRINI, Donatella
2016-01-01
Abstract
La maggiore disponibilità di informazioni rappresenta una leva per la competitività delle compagnie di assicurazione che, con lavvento del digitale, si possono avvalere di modalità che utilizzano strumenti decisamente più potenti ed efficaci, ma che rischiano di non essere completamente percepiti dai clienti e, dunque, potenzialmente invasivi. In questo contributo ci si propone di analizzare i problemi di funzionamento del mercato assicurativo con una particolare attenzione alle asimmetrie informative, concentrandosi sulle novità che derivano dai Big data e considerando ladeguatezza del quadro normativo e regolamentare. Nella prima parte viene approfondito il tema delle asimmetrie informative che caratterizzano tradizionalmente il mercato assicurativo, adverse selection, moral hazard e il conseguente fenomeno delle frodi. Si passa poi a trattare dei rimedi, quali lo strumento della classificazione dei rischi e delle sue conseguenze potenzialmente negative in termini di « discriminazione ». La parte successiva tratta delle novità in termini di concorrenzialità dovute allutilizzo dei Big data e, in particolare, leffetto sulla pratica dello scambio di informazioni. Alcune considerazioni finali riguardano i futuri scenari in tema di regolamentazione e intervento antitrust.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.