Nel volume in oggetto si fa il punto sugli sviluppi del diritto europeo dell’economia intervenuti dal 2010 al 2016, a seguito della crisi finanziaria e della crisi dei debiti sovrani. Tra questi si segnalano la riforma del patto di stabilità, la creazione del Meccanismo europeo di stabilità, l’adozione del trattato noto come Fiscal compact, l’unione bancaria – tutto quel che potremmo definire il diritto della crisi. Com’è tipico nel caso di soluzioni emergenziali adottate a fronte di scenari che non lasciano il tempo di costruire risposte elaborate e complesse, vi sono da evidenziare luci ed ombre. L’analisi si conclude con la prospettazione di quel che ancora manca per rendere l’Unione europea una vera unione economica e monetaria e colmare così quel deficit di governance dell’economia che, nonostante tutti gli interventi, ancora affligge l’Unione, alla luce dei principi democratici e di buon governo.
L'Unione Economica e Monetaria dopo la crisi Cosa abbiamo imparato?
CAFARO, Susanna Maria
2017-01-01
Abstract
Nel volume in oggetto si fa il punto sugli sviluppi del diritto europeo dell’economia intervenuti dal 2010 al 2016, a seguito della crisi finanziaria e della crisi dei debiti sovrani. Tra questi si segnalano la riforma del patto di stabilità, la creazione del Meccanismo europeo di stabilità, l’adozione del trattato noto come Fiscal compact, l’unione bancaria – tutto quel che potremmo definire il diritto della crisi. Com’è tipico nel caso di soluzioni emergenziali adottate a fronte di scenari che non lasciano il tempo di costruire risposte elaborate e complesse, vi sono da evidenziare luci ed ombre. L’analisi si conclude con la prospettazione di quel che ancora manca per rendere l’Unione europea una vera unione economica e monetaria e colmare così quel deficit di governance dell’economia che, nonostante tutti gli interventi, ancora affligge l’Unione, alla luce dei principi democratici e di buon governo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.