Com’è noto, l’attività scientifica di Sombart si concentra sul capitalismo moderno, le sue caratteristiche e il suo sviluppo. I risultati della sua ampia e variegata ricerca non sono né omogenei, né univoci e sono stati oggetto di forti critiche, così come sono stati criticati il suo approccio, in parte storico e in parte teorico; il suo particolare (e talvolta molto superficiale) modo di trattare i dati storici; infine, il suo ricorso al metodo marxiano o alla prospettiva schmolleriana. Inoltre, nel corso della sua ricerca, la visione del capitalismo in Sombart è cambiata significativamente. La prima edizione de Der moderne Kapitalismus (1902) mostra importanti differenze rispetto alla seconda (1916-17). Queste differenze sono state solitamente connesse alla riflessione di Sombart sullo «spirito del capitalismo » e sul ruolo dei fattori soggettivi nelle dinamiche economiche, specialmente dopo la pubblicazione di opere come Die Juden und das Wirtschaftsleben (1911) e Der Bourgeois (1913). Gli obiettivi di questo saggio sono i seguenti: 1) mettere a fuoco le differenti prospettive analitiche che caratterizzano l’analisi sombartiana del capitalismo moderno; 2) mostrare in che modo tali differenze nell’analisi del capitalismo abbiano portato Sombart a una diversa valutazione del socialismo, considerato come una conseguenza necessaria dello sviluppo capitalistico; 3) verificare se, al di là delle differenze nelle prospettive analitiche e nei risultati, sia possibile individuare nel lavoro di Sombart uno stesso insoddisfacente approccio metodologico.
Werner Sombart, il “capitalismo moderno” e il suo “futuro”. Un’ipotesi di lavoro
CINIERO, ANTONIO
2015-01-01
Abstract
Com’è noto, l’attività scientifica di Sombart si concentra sul capitalismo moderno, le sue caratteristiche e il suo sviluppo. I risultati della sua ampia e variegata ricerca non sono né omogenei, né univoci e sono stati oggetto di forti critiche, così come sono stati criticati il suo approccio, in parte storico e in parte teorico; il suo particolare (e talvolta molto superficiale) modo di trattare i dati storici; infine, il suo ricorso al metodo marxiano o alla prospettiva schmolleriana. Inoltre, nel corso della sua ricerca, la visione del capitalismo in Sombart è cambiata significativamente. La prima edizione de Der moderne Kapitalismus (1902) mostra importanti differenze rispetto alla seconda (1916-17). Queste differenze sono state solitamente connesse alla riflessione di Sombart sullo «spirito del capitalismo » e sul ruolo dei fattori soggettivi nelle dinamiche economiche, specialmente dopo la pubblicazione di opere come Die Juden und das Wirtschaftsleben (1911) e Der Bourgeois (1913). Gli obiettivi di questo saggio sono i seguenti: 1) mettere a fuoco le differenti prospettive analitiche che caratterizzano l’analisi sombartiana del capitalismo moderno; 2) mostrare in che modo tali differenze nell’analisi del capitalismo abbiano portato Sombart a una diversa valutazione del socialismo, considerato come una conseguenza necessaria dello sviluppo capitalistico; 3) verificare se, al di là delle differenze nelle prospettive analitiche e nei risultati, sia possibile individuare nel lavoro di Sombart uno stesso insoddisfacente approccio metodologico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.