Il lavoro ha come oggetto l’analisi dei resti faunistici provenienti da due depositi votivi dalle pendici nord-orientali del Palatino e dall’area loro circostante. Questi provengono essenzialmente da due strutture ipogee: un pozzo di forma rettangolare in blocchi di cappellaccio (denominato da ora Teca B) e un pozzo quadrangolare nella sua prima fase in blocchi di cappellaccio e in una successiva ristrutturazione in peperino (da ora denominato Teca A). Il loro riempimento ha restituito, oltre ai resti animali, una rilevante serie di materiali votivi che attestano una continuità di deposizioni a partire dalla fine del VI / inizi V secolo a.C. fino alla fine del III secolo a.C.
Analisi archeozoologica di due depositivi votivi dallo scavo delle pendici nord-orientali del Palatino
DE GROSSI MAZZORIN, Jacopo
2017-01-01
Abstract
Il lavoro ha come oggetto l’analisi dei resti faunistici provenienti da due depositi votivi dalle pendici nord-orientali del Palatino e dall’area loro circostante. Questi provengono essenzialmente da due strutture ipogee: un pozzo di forma rettangolare in blocchi di cappellaccio (denominato da ora Teca B) e un pozzo quadrangolare nella sua prima fase in blocchi di cappellaccio e in una successiva ristrutturazione in peperino (da ora denominato Teca A). Il loro riempimento ha restituito, oltre ai resti animali, una rilevante serie di materiali votivi che attestano una continuità di deposizioni a partire dalla fine del VI / inizi V secolo a.C. fino alla fine del III secolo a.C.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.