Il volume è il risultato di un progetto di ricerca – svolto presso l’Università del Salento con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia – che ha inteso sviluppare una serie di studi per orientare le aziende dei settori strategici per l’economia pugliese (per es., turismo, alimentare, moda) nella comunicazione internazionale delle loro eccellenze attraverso l’uso dell’inglese come ‘lingua franca’ per la promozione dei prodotti di lusso, facendo leva sulla sostenibilità e sulle emozioni del consumatore. Principio giustificativo della ricerca è che, per competere nei nuovi contesti globali di mercato, è necessario che le aziende del lusso propongano prodotti di qualità mirati a ridefinire ‘strategicamente’ la stessa idea di lusso, non più da intendersi come ostentazione di ricchezza del possessore, bensì come raggiungimento di benessere psico-fisico da parte del fruitore. Gli studi presentati nei capitoli del volume dimostrano come la risemantizzazione del concetto di lusso può avvenire sviluppando a livello internazionale i brand legati al “Made in Puglia” attraverso l’elaborazione di modelli teorico-applicativi che prevedano specifici meccanismi comunicazionali del lusso capaci di coinvolgere emotivamente il consumatore finale con strategie pragmatico-discorsive. Tali strategie dovrebbero tener conto delle specificità linguistiche e socio-culturali native dei consumatori, trasferendole nell’uso dell’inglese come ‘lingua franca’ utilizzata nella comunicazione internazionale tra parlanti non necessariamente nativi, anche attraverso nuovi ed inediti media. L’uso della lingua franca inglese per la comunicazione promozionale, pubblicitaria e di marketing è dunque centrale nel processo di persuasione di gruppi di possibili consumatori con background linguistico-culturali differenti. Ciò implica che le caratteristiche linguistiche e comunicative della lingua inglese nello sviluppo di nuove strategie testuali, discorsive e di persuasione saranno modulate sui nuovi scenari (anche tecnologici) internazionali, per comunicazioni accessibili ed accettabili dai consumatori target, attraverso l’interazione tra le dimensioni socio-culturali, pragmatiche e cognitive delle aziende-mittenti e dei destinatari. Obiettivo ultimo del volume è dunque proporre contributi non solo scientificamente originali che attestino lo stato della ricerca in questo campo, ma anche accessibili ad un pubblico di professionisti nei settori del marketing del lusso ‘Made in Puglia’.
Strategie di comunicazione dei prodotti di lusso attraverso l'inglese come 'lingua franca' internazionale. Sostenibilità ed emozioni come leve strategiche per lo sviluppo del 'Made in Puglia'
GUIDO, Maria Grazia
2017-01-01
Abstract
Il volume è il risultato di un progetto di ricerca – svolto presso l’Università del Salento con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia – che ha inteso sviluppare una serie di studi per orientare le aziende dei settori strategici per l’economia pugliese (per es., turismo, alimentare, moda) nella comunicazione internazionale delle loro eccellenze attraverso l’uso dell’inglese come ‘lingua franca’ per la promozione dei prodotti di lusso, facendo leva sulla sostenibilità e sulle emozioni del consumatore. Principio giustificativo della ricerca è che, per competere nei nuovi contesti globali di mercato, è necessario che le aziende del lusso propongano prodotti di qualità mirati a ridefinire ‘strategicamente’ la stessa idea di lusso, non più da intendersi come ostentazione di ricchezza del possessore, bensì come raggiungimento di benessere psico-fisico da parte del fruitore. Gli studi presentati nei capitoli del volume dimostrano come la risemantizzazione del concetto di lusso può avvenire sviluppando a livello internazionale i brand legati al “Made in Puglia” attraverso l’elaborazione di modelli teorico-applicativi che prevedano specifici meccanismi comunicazionali del lusso capaci di coinvolgere emotivamente il consumatore finale con strategie pragmatico-discorsive. Tali strategie dovrebbero tener conto delle specificità linguistiche e socio-culturali native dei consumatori, trasferendole nell’uso dell’inglese come ‘lingua franca’ utilizzata nella comunicazione internazionale tra parlanti non necessariamente nativi, anche attraverso nuovi ed inediti media. L’uso della lingua franca inglese per la comunicazione promozionale, pubblicitaria e di marketing è dunque centrale nel processo di persuasione di gruppi di possibili consumatori con background linguistico-culturali differenti. Ciò implica che le caratteristiche linguistiche e comunicative della lingua inglese nello sviluppo di nuove strategie testuali, discorsive e di persuasione saranno modulate sui nuovi scenari (anche tecnologici) internazionali, per comunicazioni accessibili ed accettabili dai consumatori target, attraverso l’interazione tra le dimensioni socio-culturali, pragmatiche e cognitive delle aziende-mittenti e dei destinatari. Obiettivo ultimo del volume è dunque proporre contributi non solo scientificamente originali che attestino lo stato della ricerca in questo campo, ma anche accessibili ad un pubblico di professionisti nei settori del marketing del lusso ‘Made in Puglia’.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.