L'autore analizza due questioni interpretative molto rilevanti relative: la prima relativa alla possibilità che il ricorso per cassazione denunci, quale vizio di giudizio, la violazione di legge sopravvenuta dotata di efficacia retroattiva e, quindi, i rapporti tra art. 11 disp. prel c.c. e art. 360 n. 3 c.p.c.; la seconda , la possibile incidenza della legge sopravvenuta retroattiva sulla sentenza impugnata, qualora questa sia composta da più parti legate da un nesso di dipendenza "unilaterale" e sia stato impugnato il solo capo principale e, di conseguenza, i rapporti tra ius superveniens, impugnazioni e giudicato.
L'(apparente) cedevolezza del giudicato tra questioni di diritto intertemporale e potere di impugnazione
PERAGO, Carmela Lucia
2017-01-01
Abstract
L'autore analizza due questioni interpretative molto rilevanti relative: la prima relativa alla possibilità che il ricorso per cassazione denunci, quale vizio di giudizio, la violazione di legge sopravvenuta dotata di efficacia retroattiva e, quindi, i rapporti tra art. 11 disp. prel c.c. e art. 360 n. 3 c.p.c.; la seconda , la possibile incidenza della legge sopravvenuta retroattiva sulla sentenza impugnata, qualora questa sia composta da più parti legate da un nesso di dipendenza "unilaterale" e sia stato impugnato il solo capo principale e, di conseguenza, i rapporti tra ius superveniens, impugnazioni e giudicato.File in questo prodotto:
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