Il saggio affronta, in chiave critica, l'analisi svolta da Max Weber sulle cause della sconfitta della Germania guglielmina nel primo conflitto mondiale. In questo senso, il saggio ricostruisce l'assetto costituzionale del Secondo Reich come si era storicamente andato formandosi, concentrandosi, in particolare, sul peculiare ruolo svolto dalla Prussia e sulla preponderante figura del Cancelliere Otto von Bismarck, ritenuta una delle cause che avevano condotto alla mancata formazione di una classe politica all'altezza delle sfide poste dal conflitto. Il saggio si conclude con una valutazione critica delle soluzioni prospettate da Weber al termine del conflitto - in particolare, il nuovo ruolo del Capo dello Stato e le funzioni da assegnare alle commissioni parlamentari di inchiesta - che avrebbero condotto in futuro ad esiti contrastanti.
Max Weber e il controllo parlamentare sulla burocrazia nella Germania in guerra
Alessandro Isoni
2017-01-01
Abstract
Il saggio affronta, in chiave critica, l'analisi svolta da Max Weber sulle cause della sconfitta della Germania guglielmina nel primo conflitto mondiale. In questo senso, il saggio ricostruisce l'assetto costituzionale del Secondo Reich come si era storicamente andato formandosi, concentrandosi, in particolare, sul peculiare ruolo svolto dalla Prussia e sulla preponderante figura del Cancelliere Otto von Bismarck, ritenuta una delle cause che avevano condotto alla mancata formazione di una classe politica all'altezza delle sfide poste dal conflitto. Il saggio si conclude con una valutazione critica delle soluzioni prospettate da Weber al termine del conflitto - in particolare, il nuovo ruolo del Capo dello Stato e le funzioni da assegnare alle commissioni parlamentari di inchiesta - che avrebbero condotto in futuro ad esiti contrastanti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.