Attraverso un esame sistematico delle fonti, soprattutto di quelle epigrafiche, contenenti i verba di senatoconsulti approvati in età repubblicana e nel primo principato, il contributo tenta di analizzare la struttura e le formulazioni linguistiche dei senatoconsulti nell'esperienza romana. Questo approccio permette di esaminare l'evoluzione di tale struttura, e in particolare le variazioni occorse nel corso del tempo. Infine, il contributo esamina il ruolo e il significato dei commentarii nella dialettica tra magistrati e senato fino al periodo della tarda repubblica e all'età augustea, con riferimento specifico al problematico 'commentarius' citato nella lex municipii di Troesmis.
Senatus consulta: struttura, formulazioni linguistiche, tecniche (189 a.C. - 138 d.C.)
Pierangelo Buongiorno
2016-01-01
Abstract
Attraverso un esame sistematico delle fonti, soprattutto di quelle epigrafiche, contenenti i verba di senatoconsulti approvati in età repubblicana e nel primo principato, il contributo tenta di analizzare la struttura e le formulazioni linguistiche dei senatoconsulti nell'esperienza romana. Questo approccio permette di esaminare l'evoluzione di tale struttura, e in particolare le variazioni occorse nel corso del tempo. Infine, il contributo esamina il ruolo e il significato dei commentarii nella dialettica tra magistrati e senato fino al periodo della tarda repubblica e all'età augustea, con riferimento specifico al problematico 'commentarius' citato nella lex municipii di Troesmis.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.