Tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento matura in Europa un “movimento a favore delle classi medie”, schiacciate dal capitalismo monopolistico e dalla grande concentrazione industriale. In questo contesto nasce nel 1903 a Stoccarda, ma con sede operativa a Bruxelles, l’Istituto internazionale per le classi medie, un organismo a cui partecipano diversi governi del tempo con l’obiettivo di studiare e proporre strategie per ovviare ai problemi di questi gruppi sociali. Attraverso pubblicazioni, convegni nazionali e anche congressi internazionali, una delle questioni principali affrontate è quella della previdenza e dell’assicurazione sociale a loro vantaggio Alla luce di tutto questo, il saggio si sofferma sul rapporto dell’Istituto internazionale per le classi medie con le prime forme di tutela sociale e previdenziale pensate in Europa a favore dei ceti medi nella prima metà del Novecento. Una specifica attenzione è riservata al caso dell’Italia, tra i principali protagonisti del dibattito internazionale su questi temi e tra i principali paesi ispirati al modello tedesco.
Alle origini di un welfare per i ceti medi. L’Istituto internazionale per le classi medie e l’Italia nel primo Novecento
Caroppo
2018-01-01
Abstract
Tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento matura in Europa un “movimento a favore delle classi medie”, schiacciate dal capitalismo monopolistico e dalla grande concentrazione industriale. In questo contesto nasce nel 1903 a Stoccarda, ma con sede operativa a Bruxelles, l’Istituto internazionale per le classi medie, un organismo a cui partecipano diversi governi del tempo con l’obiettivo di studiare e proporre strategie per ovviare ai problemi di questi gruppi sociali. Attraverso pubblicazioni, convegni nazionali e anche congressi internazionali, una delle questioni principali affrontate è quella della previdenza e dell’assicurazione sociale a loro vantaggio Alla luce di tutto questo, il saggio si sofferma sul rapporto dell’Istituto internazionale per le classi medie con le prime forme di tutela sociale e previdenziale pensate in Europa a favore dei ceti medi nella prima metà del Novecento. Una specifica attenzione è riservata al caso dell’Italia, tra i principali protagonisti del dibattito internazionale su questi temi e tra i principali paesi ispirati al modello tedesco.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.