Il saggio propone una criteriologia pedagogica per la comprensione e la gestione dell’“educazione alla parità dei sessi e alla prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni”, promossa dalla legge 107/2015 sulla “Buona Scuola”. Collocandosi oltre le polemiche contingenti di carattere politico, l’autore indica come, a certe condizioni, essa possa costituire l’occasione per tematizzare questioni decisive per la crescita umana, ricche di fascino e insieme (soprattutto oggi) fortemente problematiche: la scoperta dell’identità e il rapporto con l’alterità, l’irriducibilità della differenza e la comune dignità, il senso del maschile e del femminile.
La scuola di fronte al maschile e al femminile: un'analisi pedagogica
Marcello Tempesta
2017-01-01
Abstract
Il saggio propone una criteriologia pedagogica per la comprensione e la gestione dell’“educazione alla parità dei sessi e alla prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni”, promossa dalla legge 107/2015 sulla “Buona Scuola”. Collocandosi oltre le polemiche contingenti di carattere politico, l’autore indica come, a certe condizioni, essa possa costituire l’occasione per tematizzare questioni decisive per la crescita umana, ricche di fascino e insieme (soprattutto oggi) fortemente problematiche: la scoperta dell’identità e il rapporto con l’alterità, l’irriducibilità della differenza e la comune dignità, il senso del maschile e del femminile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.