Il saggio tematizza la questione dell’etnocentrismo nelle scienze sociali, facendo riferimento a Parsons e a Banfield, i quali consideravano le società meridionali come caratterizzate da una forte resistenza alla modernizzazione. Facendo riferimento ad autori come Sousa Santos, Connell e Cassano e utilizzando in maniera eccentrica un contributo di Luhmann sull’argomento, il saggio propone modalità alternative di intendere il rapporto tra la collocazione culturale e geografica dello scienziato e la teoria sociale.

Il sud e l'etnocentrismo del sociologo

MARIANO LONGO
2017-01-01

Abstract

Il saggio tematizza la questione dell’etnocentrismo nelle scienze sociali, facendo riferimento a Parsons e a Banfield, i quali consideravano le società meridionali come caratterizzate da una forte resistenza alla modernizzazione. Facendo riferimento ad autori come Sousa Santos, Connell e Cassano e utilizzando in maniera eccentrica un contributo di Luhmann sull’argomento, il saggio propone modalità alternative di intendere il rapporto tra la collocazione culturale e geografica dello scienziato e la teoria sociale.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11587/423976
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact