Al curatore, considerato l’organo motore del fallimento, la legge attribuisce una pluralità di compiti ritenuti funzionali per uno svolgimento della procedura corretto e conforme alle disposizioni normative. Per l’espletamento di tali attività sono richiesti specifici requisiti di professionalità, capacità imprenditoriali e gestionali finalizzate a ripristinare e/o accrescere il patrimonio del soggetto fallito ed indispensabili per soddisfare adeguatamente le attese vantate dai creditori.
il ruolo e le funzioni del curatore fallimentare quale soggetto aziendale dell'impresa fallita
Costa, Antonio
2017-01-01
Abstract
Al curatore, considerato l’organo motore del fallimento, la legge attribuisce una pluralità di compiti ritenuti funzionali per uno svolgimento della procedura corretto e conforme alle disposizioni normative. Per l’espletamento di tali attività sono richiesti specifici requisiti di professionalità, capacità imprenditoriali e gestionali finalizzate a ripristinare e/o accrescere il patrimonio del soggetto fallito ed indispensabili per soddisfare adeguatamente le attese vantate dai creditori.File in questo prodotto:
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