La campagna di scavi 2018 è stata condotta nei mesi di settembre e ottobre 2018; essa ha visto la partecipazione dei dott. R. Caldarola, A. Galati, A. Sasso e G. Vizzino e dell'arch. F. Ghio, con il coordinamento della dott.ssa V. Melissano (resp. sicurezza arch. C. Elia). Le indagini si sono concentrate in corrispondenza di un saggio già avviato nel 2016 nell'area a S delle chiese di epoca paleocristiana ed hanno consentito di approfondire la conoscenza di un edificio di cui si era già intercettato il vertice NW. Esso appare certamente riferibile ad un orizzonte cronologico di VI sec. d.C. e, dunque, risulta coevo con la chiesa di II fase, con la quale condivide l'orientamento; inoltre il muro di facciata della chiesa è allineato con la struttura che delimita a W l'edificio di nuova identificazione. All'interno del vano sono stati scavati livelli di riempimento e distruzione.
Vaste - Fondo Giuliano 2018
G. Mastronuzzi
;V. Melissano
2018-01-01
Abstract
La campagna di scavi 2018 è stata condotta nei mesi di settembre e ottobre 2018; essa ha visto la partecipazione dei dott. R. Caldarola, A. Galati, A. Sasso e G. Vizzino e dell'arch. F. Ghio, con il coordinamento della dott.ssa V. Melissano (resp. sicurezza arch. C. Elia). Le indagini si sono concentrate in corrispondenza di un saggio già avviato nel 2016 nell'area a S delle chiese di epoca paleocristiana ed hanno consentito di approfondire la conoscenza di un edificio di cui si era già intercettato il vertice NW. Esso appare certamente riferibile ad un orizzonte cronologico di VI sec. d.C. e, dunque, risulta coevo con la chiesa di II fase, con la quale condivide l'orientamento; inoltre il muro di facciata della chiesa è allineato con la struttura che delimita a W l'edificio di nuova identificazione. All'interno del vano sono stati scavati livelli di riempimento e distruzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.